Con un emendamento al DL “Cura Italia” n. 18 del 17 marzo 2020, il giovane sindacato ha chiesto alla V commissione del Senato di prorogare “per l’a. s. 2020/2021 i termini per la mobilità straordinaria del personale docente di ruolo, in deroga al vincolo triennale di permanenza nella provincia”, così da permettere loro la collocazione “su tutti i posti vacanti e disponibili, anche in organico di fatto”. Ciò comporterebbe “il rientro dei docenti ‘ingabbiati’, per via dei contorti e poco trasparenti meccanismi di reclutamento operati”.
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