Oggi su Orizzonte Scuola Tv ha avuto luogo il dibattito “L’istruzione e la ricerca del tempo del Covid-19” con il presidente Anief, Marcello Pacifico, e il presidente della Commissione Cultura del Senato, Riccardo Nencini (PSI). Il dialogo tra i due esponenti anticipa il terzo congresso nazionale Anief che si terrà nel pomeriggio di oggi in modalità telematica, il primo che vede il giovane sindacato rappresentativo. Al seguente link è possibile rivedere l’incontro on line organizzato da Orizzonte Scuola
Marcello Pacifico (Anief): L’obiettivo del congresso è cambiare il nuovo contratto e garantire i diritti di tutti i lavoratori, a partire dai precari, dagli Ata, ma anche da tutte le categorie che non hanno avuto una voce forte fino a ora, cioè il personale educativo, il personale scolastico italiano che presta servizio all’estero, gli insegnanti di religione cattolica. Apriamo anche alla rappresentatività presso Afam, enti di Ricerca, Università. Siamo convinti che bisogna scommettere sul nuovo ruolo del sindacato, che deve portare a una scuola più giusta, equa e solidale
Oggi, giovedì 3 dicembre, su Orizzonte Scuola Tv ha avuto luogo il dibattito “L’istruzione e la ricerca del tempo del Covid-19” con il presidente Anief, Marcello Pacifico, e il presidente della Commissione Cultura del Senato, Riccardo Nencini (PSI). Il dialogo tra i due esponenti anticipa il terzo congresso nazionale Anief che si terrà nel pomeriggio di oggi in modalità telematica, il primo che vede il giovane sindacato rappresentativo.
Al seguente link è possibile rivedere l’incontro on line organizzato da Orizzonte Scuola
Il dibattito è iniziato con la notizia della bozza del nuovo DPCM: le scuole secondarie di secondo grado rientreranno a gennaio con il 50% di DaD ed è confermato lo stop al concorso straordinario. Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato, ha affermato che “il ritorno in classe e in sicurezza è importantissimo, poiché abbiamo sempre detto che la didattica a distanza non sarà mai in grado di sostituire quella in presenza. Siamo intervenuti sulle varie fasi del protocollo di sicurezza, abbiamo appoggiato la creazione di norme che fossero in grado di regolare da Dad, abbiamo anche voluto fortemente il lavoro agile per il personale Ata e tutto questo lo abbiamo sempre fatto nell’intento di tutelare i lavoratori della scuola”. A proposito dei fondi che dovranno essere poi destinati alla scuola, il sindacalista autonomo ha affermato che “sarà importante recuperare le risorse che negli ultimi 12 anni sono state tagliate. È necessario, per esempio, trasformare l’organico Covid in organico di diritto, poiché ci siamo resi conto che la scuola ne ha bisogno. Bisogna riconoscere la Card ai precari, che sono tantissimi, insomma, bisogna senza dubbio investire nella scuola”.
A proposito poi della notizia secondo cui il concorso straordinario sarà ancora bloccato, Pacifico ha detto che “la soluzione al precariato è la riapertura delle GaE, che permetterebbe ai supplenti di inserirsi nel doppio canale di reclutamento e arrivare al ruolo. Parliamo di gente che insegna nelle nostre scuole da tantissimi anni, deve essere così, bisogna reclutarli e stabilizzarli”. Per quanto riguarda il sostegno, il leader dell’Anief ha sottolineato come più volte il sindacato abbia “chiesto di ampliare i posti del Tfa Sostegno: diamo la possibilità di specializzarsi, prestiamo attenzione alle esigenze degli alunni più deboli, spesso senza il proprio docente”.
In chiusura, il presidente Pacifico ha ricordato che il terzo congresso nazionale che il sindacato Anief si appresta ad aprire, in modalità telematica, è il primo che vede la giovane organizzazione sindacale rappresentativa. Il sindacalista ha affermato che “l’obiettivo del congresso è cambiare il nuovo contratto e garantire i diritti di tutti i lavoratori, a partire dai precari, dagli Ata, ma anche da tutte le categorie che non hanno avuto una voce forte fino a ora, cioè il personale educativo, il personale scolastico italiano che presta servizio all’estero, gli insegnanti di religione cattolica. Apriamo anche alla rappresentatività presso Afam, enti di Ricerca, Università. Siamo convinti che bisogna scommettere sul nuovo ruolo del sindacato, che deve portare a una scuola più giusta, equa e solidale”.
PER APPROFONDIMENTI:
Il decreto Agosto porta 1,3 miliardi per la riapertura a settembre
Sostegno negato agli alunni disabili, in attesa di nomina ancora 100 mila docenti
Emergenza sostegno: pochi specializzati, 100 mila supplenze e tante ore ancora negate
Personale Ata, sì al lavoro agile e spazio alla formazione: l’opera del sindacato prende forma