Marcello Pacifico (Anief): “Così impossibile rinnovare il nuovo protocollo sulla sicurezza. La DAD si può evitare se si aprono classi con 14 alunni per 35 metri quadri. La vaccinazione è auspicabile ma è inutile se obbligatoria soltanto per gli insegnanti e senza la distanza interpersonale in luoghi chiusi. Siamo pronti a promuovere la classa action”
Si è concluso l’incontro sul protocollo sicurezza e distribuzione delle risorse presso il ministero. Per ANIEF era presente una nutrita delegazione composta da Marcello Pacifico, Stefano Cavallini, Cristina Dal Pino, Nanni Saccone e Gianmauro Nonnis, alla presenza di tutte le sigle sindacali rappresentative per l’amministrazione era presente il dottor, Jacopo Greco.
La complessità del punto all’ordine del giorno ha fatto si che la discussione sul protocollo venisse rinviato a quando la stesura sul nuovo documento sarà pronto, pertanto l’amministrazione ha illustrato il piano di spesa complessivamente stanziato.
Su questo delicatissimo punto, peraltro non trattato in data odierna, il presidente Pacifico ha fatto presente che se si parla di protocollo nella convocazione questo deve essere proposto e aggiornato da parte della amministrazione, e per essere applicabile il nuovo protocollo deve vedere assegnate risorse, mentre nel PNRR le risorse non ci sono; non è possibile scindere il protocollo e le risorse, e il protocollo non può essere uguale a quello dello scorso anno per la molteplicità di casistiche che lo scorso anno non c’erano, dalle varianti del virus, all’età dei contagiati, al numero dei vaccinati non veritiero per la mancanza di verifica dei dati per cui il ministero vuole imporre un discutibile obbligo vaccinale.
Venendo alle misure economiche illustrate queste riguardano il Piano Scuola Estate, La Logistica, il Potenziamento degli Apprendimenti, la Numerosità delle Classi nonché la Scuola Digitale; le cifre, variamente ripartite, sono pari a circa 2,5 mld di euro, cifra importante ma che di fronte alle somme realmente necessarie risultano essere insufficienti:
pacifico – solo 142 mln per sdoppiare le classi a fronte di 10 mld necessari, il criterio di contabilizzare solo le classi superiori ai 27 studenti e solo negli istituti in cui risultano almeno 5 per ogni plesso ha portato a sottostimare a 2000 le classi numerose, che in realtà sono molte di più; in queste condizioni è impossibile rinnovare il protocollo sulla sicurezza. La DAD si può evitare se si aprono classi con 14 alunni per 35 metri quadri garantendo almeno gli 1,8 m2 a studente previsto dal DM del 18 dicembre 1975. La vaccinazione è auspicabile ma è inutile se obbligatoria soltanto per gli insegnanti e senza la distanza interpersonale in luoghi chiusi, distanza che non è possibile garantire con le attuali metrature. Contro questo obbligo siamo pronti a promuovere la class-action.
Altro grosso problema non affrontato è il personale ATA ed in particolare l’organico degli assistenti amministrativi, se dopo un anno siamo ancora in emergenza è perché l’amministrazione nel frattempo ha violato gli accordi che sorreggevano il precedente protocollo.
PER APPROFONDIMENTI:
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