Nuova vittoria del sindacato: aprovato al Milleproroghe emendamento Stem 1.99 riformulato chiesto da Anief per inserire gli idonei nelle graduatorie di merito. Marcello Pacifico (Anief): “Ancora una volta l’attività del sindacato porta a risultati concreti, gli idonei hanno tutto il diritto di rientrare nelle graduatorie di merito. Ma c’è molto ancora da fare. Combattiamo ancora, per una scuola più giusta, con un occhio sempre all’Europa che promuove le nostre battaglie
Approvato emendamento 5.21 (Di Giorgi, PD) al Milleproroghe che riscrive il concorso riservato. Possono partecipare i precari con 3 anni di servizio negli ultimi cinque anni prestati nelle scuole statali con una sola prova concorsuale entro il 15 giugno 2022 e con anno di prova da svolgersi contestualmente ad attività di formazione universitaria per la conferma nel ruolo, a seguito della raccomandazione del Comitato dei ministri del Consiglio d'Europa e del reclamo presentato da #Anief e accolto dal Comitato europeo dei diritti sociali.
5.21 Dopo comma 3, aggiungere i seguenti: 3.bis Il termine di cui al comma 4, primo periodo, dell'articolo 59 del decreto legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, è prorogato per i soli posti di sostegno, all'anno scolastico 2022/2023; sono parimenti le relative procedure. Sono fatte salve le immissioni in ruolo da disporre ai sensi della legislazione vigente. 3.ter Il comma 9-bis dell'articolo 59 del decreto legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, è sostituito dal seguente: "9-bis. In via straordinaria per un numero di posti pari a quelli vacanti e disponibili per l'anno scolastico 2021/2022 che residuano dalle immissioni in ruolo effettuate ai sensi dei commi 1, 2, 3 e 4, salvi i posti di cui ai concorsi per il personale docente banditi con i decreti del capo del dipartimento per il sistema educativo e di istruzione e formazione del ministero dell'istruzione nn. 498 e 499 del 21 aprile 2020, pubblicati nella gazzetta ufficiale, 4a serie speciale, n. 34 del 28 aprile 2020, è bandita una procedura concorsuale straordinaria per regione e classe di concorso riservata ai docenti non compresi tra quelli di cui al comma 4 che abbiano svolto entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione un servizio nelle istituzione scolastiche statali di almeno 3 anni anche non consecutivi negli ultimi cinque anni scolastici, valutati ai sensi dell'articolo 11, comma 14 della legge 3 maggio 1999, n. 124. Il bando determina altresì il contributo di segreteria posto a carico dei partecipanti, in misura tale da coprire integralmente l'onere della procedura concorsuale. Ciascun candidato può partecipare alla procedura in un'unica regione e per una sola classe di concorso e può partecipare solo per una classe di concorso per la quale abbia maturato almeno un'annualità valutata ai sensi del primo periodo. Le graduatorie di merito regionali sono predisposte sulla base dei titoli posseduti e del punteggio conseguito in una prova disciplinare da tenersi entro il 15 giugno 2022, le cui caratteristiche sono definite con decreto del ministro dell'istruzione. Nel limite dei posti di cui al presente comma, che sono resi indisponibili per le operazioni di mobilità e immissioni in ruolo, i candidati vincitori collocati in posizione utile in graduatoria sono assunti a tempo determinato dall'anno scolastico 2022/2023 e partecipano con onori a proprio carico a un percorso di formazione anche in collaborazione con le università che ne integra le competenze professionali. Nel corso del contratto a tempo determinato i candidati svolgono altresì il percorso annuale di formazione iniziale e prova di cui all'articolo 13 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59. A seguito del superamento della prova che conclude il percorso di cui al quinto periodo nonché del superamento del percorso annuale di formazione inziale e prova il docente è assunto a tempo indeterminato e confermato in ruolo con decorrenza giuridica ed economica dal 1 settembre 2023 o, se successiva, dalla data di presa del servizio, nella medesima istituzione scolastica presso cui ha prestato servizio a tempo determinato. Il percorso di formazione di cui al quinto periodo e la relativa prova conclusiva sono disposte con decreto del ministro dell'istruzione. Le graduatorie di cui al presente comma decadono a seguito dell'immissione in ruolo dei vincitori".
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