Il commento del presidente Anief Marcello Pacifico: “Assunzioni autorizzate una ogni tre posti vacanti (10.884). A vuoto quelle DSGA per 2.507 unità in attesa dei nuovi concorsi ordinari e relativi ai facenti funzioni che transiteranno nei profili professionali EQ. I neo-assunti potranno avere per intero il riconoscimento per il servizio pre-ruolo nella ricostruzione di carriera. A differenza del personale docente, dove il 60% è assegnato alle attuali graduatorie e il 40% ai concorsi straordinari del PNRR, MEF concede di coprire nei ruoli soltanto il 30% dei posti vacanti (29.413) come se la stabilità degli organici del personale amministrativo non sia rilevante nel funzionamento della scuola dell'autonomia”.
Oggi pomeriggio, 26 luglio, si è svolto in modalità on line l’incontro informativo con il ministero dell’Istruzione e del Merito sull’illustrazione del DM che contiene disposizioni sulle immissioni in ruolo del personale Ata per l’a.s. 2023/2024. L’amministrazione ha illustrato alle delegazioni sindacali – quella Anief era composta dalla presidente regionale Toscana Cristina Dal Pino e dalla vicepresidente Friuli Venezia Giulia Teresa Vitiello - il DM sui contingenti delle immissioni in ruolo del personale Ata autorizzati dal MEF: questi ha autorizzato un contingente di assunzioni nei ruoli a tempo indeterminato del personale amministrativo, tecnico e ausiliario di solo 10.913 unità a fronte di 29.912 di posti in organico di diritto, comprensivo delle unità da destinare alla trasformazione da tempo parziale a tempo pieno di che attualmente è in attesa delle procedure selettive come disposto all’articolo 58, comma 5-sexies, decreto legge 21 giugno 2013, n. 69. La delegazione Anief ha chiesto il contingente dei posti che si sono trasformati da part time a full time degli ex LSU e la relativa tempistica per la chiusura del cerchio delle procedure selettive della internalizzazione al fine di evitare ogni anno all’accantonamento dei posti.
Le percentuali delle assunzioni in ruolo per l’anno scolastico 2023/24 saranno così ripartite: DSGA copertura del 37,41; AA (Assistenti Amministrativi) copertura 37,24% AT (Assistenti Tecnici) copertura 21,79%; CS (Collaboratori Scolastici) copertura 39,68%; CR (Collaboratore Addetto alle Aziende Agrarie) copertura 6,87%; GA (Guardarobiere) copertura 7,07%; CO (Cuoco) copertura 2,45%; INF (Infermieri) copertura 10,52 %. Le assunzioni in ruolo hanno decorrenza giuridica dal 1° settembre 2023 e decorrenza economica dalla data di effettiva presa di servizio. Nel predetto DM le assunzioni in ruolo sono effettuate sul turn over e non sui posti che risultano vacanti e disponibili per l’intero anno scolastico come avviene per il personale docente. “Emerge immancabilmente ogni anno una continua e palese discriminazione con le autorizzazioni che avvengono tra le immissioni in ruolo dei docenti e le immissioni in ruolo del personale ATA”, ha commentato ancora Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief.
Durante l’incontro, Anief ha sottolineato che in realtà si stabilizzerà solo il 36,48% dei posti vacanti e disponibili che attualmente sono 29.912, un contingente esiguo e non funzionale alle esigenze delle Istituzioni Scolastiche. Il sindacato ha chiesto al Ministero dell’Istruzione quante unità ha richiesto al MEF e le motivazioni fornite dal MEF in caso di diniego, in quanto in genere i contingenti sono di concerto tra il MI e il MEF. Il Direttore Generale dott. Filippo Serra ha affermato che in estrema sintesi il MEF ha autorizzato i posti che si sono resosi liberi in quiescenza dell’anno scolastico precedente e che non era stato possibile richiedere in quanto l’INPS non aveva certificato le persone in pensione e il contingente di quest’anno scolastico. Quindi il MEF ha autorizzato tutti i posti richiesti dal MIM.
I posti dei Collaboratori Ex LSU stabilizzati part time ai sensi dell’art. 58, comma 5- sexies, decreto legge 21 giugno 2013, n. 69 debbono essere trasformati a tempo pieno. È stata segnalata una anomalia nel DM all’articolo 2, il quale recita che al personale è assegnata la sede definitiva nell’anno scolastico 2023/24 nella provincia di immissione in ruolo. Le organizzazioni sindacali hanno fatto presente che questo articolo contravviene a quanto stabilito dalla OM 45 del 25 febbraio 2022 e precisamente all’art. 34 del CCNI 2022. La ripartizione dei contingenti decisi dal MIM sono a livello Regionale, seguirà una Nota da parte del Ministero per gli USR con indicazioni di massima per contingenti provinciali. Le date apertura delle funzioni non sono ancora definite in quanto il Ministero è in attesa il Decreto firmato dal Consiglio dei Ministri. Saranno aperte le funzioni per tutti gli altri profili professionali Ata inclusi anche i DSGA su base provinciale per scelta scuole. Le procedure delle immissioni in ruolo anche per gli Ata come per le GPS saranno svolte tramite IOL (Poli Istanze on line).
Secondo Anief permangono importanti criticità sugli organici ATA. I Contingenti sono del tutto insufficienti, mancano 18.999 unità all’appello per un buon funzionamento delle scuole ed è obsoleto continuare a calcolare l’organico sia sul mero numero degli alunni che a sostituire il reale turnover. Anche per quest’anno scolastico Anief ha nuovamente richiesto una revisione delle tabelle di calcolo in quanto permane una grave carenza delle risorse umane. Il Direttore Generale Dott. Filippo Serra, in merito alle discrasie segnalate da ANIEF, ha affermato che la norma per le immissioni in ruolo del personale Ata sono materia del Legislatore e di conseguenza allo stato dell’arte attuale non si può procedere con la copertura totale dei posti vacanti e disponibili richiesti ma bensì solo alla copertura dei posti in quiescenza.
Molti plessi scolastici sono su più piani e il collaboratore scolastico è colui che deve garantire in primis sicurezza e sorveglianza e con queste poche unità di immissioni è veramente una missione complessa. Non è mancato di sottolineare come delegazione che considerato il continuo aumento degli alunni diversamente abili e che frequentano le scuole della penisola ci aspettavano maggiori immissioni in ruolo nel profilo professionale dei collaboratori scolastici.
Anief ha fatto presente che il contingente di immissioni in ruolo dei DSGA non coprirà l’intero fabbisogno dei posti vacanti e disponibili e quindi come da oltre vent’anni si ricorrerà ad utilizzare FFDSGA. Il Direttore Generale Filippo Serra ha confermato che anche quest’anno scolastico sarà necessario coprire le scuole con FFDSGA in quanto anno di Transizione in attesa della Certificazione della Corte dei Conti. Il giovane sindacato ha richiesto nuovamente al Direttore Generale del Ministero Dott. Filippo Serra l’impegno che peraltro si era preso l’anno precedente di fissare un incontro con le parti delle organizzazioni sindacali per iniziare un confronto sulla situazione degli Organici Personale ATA, Terza Fascia Personale ATA e Regolamento delle Supplenze DM 430/2000.
Anief ha puntualizzato sull’organici degli assistenti tecnici che nonostante sono qualcosa 1.000 unità (vittoria tutta Anief) sono anch’essi insufficienti perché molti Istituti di Scuola Secondaria di Secondo grado sono sprovvisti di questo organico come Licei Socio psico pedagogici.
Infine, la delegazione Anief ha ribadito e sottolineato che da oltre un ventennio la categoria Ata ha subito tagli per circa trenta mila e quaranta unità in meno in organico di diritto, con carichi di lavoro e competenze nell’espletamento delle proprie funzioni al di fuori del collocamento delle qualifiche professionali. A breve pubblicheremo circolari e contingenti autorizzati divisi per profili professionali, per regioni e indicazioni Ministeriali per contingenti provinciali che potranno subire variazione a seconda degli
La richiesta da parte di tutte le organizzazioni sindacali presenti è di emettere una Nota agli USR in cui inviano le parti sindacali alla informativa dei contingenti provinciali.
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