Tra gli emendamenti segnalati e portati al voto in quinta Commissione del Senato ve ne sono alcuni proposti anche da Anief: riguardano il contenzioso sull’anno di prova e il corso-concorso per dirigente scolastico, l’abolizione dei vincoli della mobilità del personale, i 30 milioni per la valorizzazione del personale Dsga, l’integrazione delle graduatorie del concorso straordinario bis; i 400 milioni per l’ordinamento professionale ATA, i posti in deroga di sostegno in organico di diritto, il passaggio da una tantum a regime 100 milioni salario accessorio. Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ricorda che “durante l'incontro di due giorni fa con l’Ufficio del gabinetto del Ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, il nostro sindacato ha sottolineato l'importanza, per il bene della scuola e di chi vi opera, di ottenere un parare favorevole del Governo per anticipare altre proposte che abbiamo segnalato al disegno di legge di bilancio 2023”.