“Ci sono molti precari che chiedono il rispetto dei loro diritti, anche coloro“ che si sono abilitati e specializzati o che “insegnano all'estero e che ora saranno finalmente chiamati come supplenti, grazie ad una denuncia presentata dall'Anief, anche se continueranno a non essere chiamati per i ruoli: questo è un problema, soprattutto per il sostegno". Ad affermarlo è stato oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, nel ricordare che il suo sindacato ha fatto pervenire alla I e XI commissione della Camera diversi emendamenti al decreto legge PA 44/2023, migliorativi del teso pubblicato in Gazzetta Ufficiale a fine aprile tra i quali ve ne è uno specifico per chi si è abilitato e specializzato su sostegno fuori l’Italia.