La riduzione del tasso demografico fa ridurre il numero complessivo degli alunni, ma non quelli con disabilità, in particolare con disabilità grave: il dato, pubblicato oggi, emerge da una analisi del “Centro studi OrizzonteScuola” su dati ministeriali relativi agli anni scolastici che vanno dal 2019/20 al 2022/23. La ricerca nazionale ha evidenziato numeri in decisa controtendenza rispetto agli alunni normodotati: in 5 anni gli iscritti con disabilità riconosciuta sono saliti del 13,58% e per i casi di disabilità grave l’incremento, sempre nel quinquennio, è stato del 18,52%. Un vero e proprio boom si è registrato nella regione in Lombardia, dove l’aumento ha sfiorato il 30% (per la precisione il 29,42%).