In Italia per la scuola lo Stato spende poco e manda in cattedra docenti troppo avanti negli anni e pagati molto meno della media dei Paesi avanzati: la spesa pubblica per l’istruzione si conferma infatti al di sotto della media Ocse (4% del PIL contro il 4,9% Ue), con il 53% degli insegnanti italiani che ha oltre 50 anni di età, contro una media Ocse del 37%, e a cui viene assicurato un compenso che, soprattutto a fine carriera, si distanzia molto dalla media dei Paesi più avanzati dell’area Ocse. Gli avvilenti dati sulla spesa statale e sull’età anagrafica avanzata dei docenti del nostro Paese sono presenti nel rapporto “Education at a Glance 2024” curato dell’Ocse e pubblicato in queste ore.