Dopo anni di battaglie e di vittorie schiaccianti in tribunale contro le “code della vergogna” istituite dal MIUR nelle Graduatorie 2009/2011, l'ANIEF sbaraglia il MIUR anche presso le Corti d'Appello italiane con la soddisfazione di aver ottenuto per migliaia di docenti precari quella giusta immissione in ruolo che il Ministero dell'Istruzione continuava a negare loro. I nostri legali Fabio Ganci e Walter Miceli, che hanno assunto la “questione pettine” come battaglia morale e professionale volta alla pura tutela del diritto e della nostra Costituzione, dopo aver ottenuto ragione presso i Tribunali Amministrativi, la Corte Costituzionale e i Tribunali del Lavoro di tutta Italia, travolgono il MIUR anche in Corte d'Appello ottenendo il rigetto delle inconsistenti ragioni ministeriali e la piena consacrazione delle ragioni dei nostri iscritti.