Il giovane sindacato pronto a ricorrere al garante della privacy e a stoppare il provvedimento per violazione della normativa sui dati personali. Per il presidente nazionale, Marcello Pacifico, è ora di dire basta a questo perenne clima di odio e di sfiducia verso il mondo della scuola. Il personale Ata, come i dirigenti scolastici, non è annoverabile di certo tra i “furbetti” del cartellino, così come le maestre degli asili non sono delle malfattrici. Bisogna saper distinguere le scuole dalle carceri: fermo restando l'applicazione di tutte le sanzioni previste dal nostro ordinamento giudiziario verso chiunque delinque, il personale scolastico merita rispetto.