Pubblicata la Nota Miur n. 17030/2017 che trasmette le nuove modalità e le tempistiche di presentazione delle domande di ricostruzione della carriera per il personale di ruolo che ha superato l'anno di prova. L'Anief invita ad aderire al ricorso per l'integrale riconoscimento del servizio preruolo e a quello per il riconoscimento del servizio svolto nelle scuole paritarie.
A fronte dei tanti successi ottenuti in tribunale dall'Anief nel corso degli ultimi anni, il giovane sindacato autonomo rilancia i ricorsi volti a ottenere l'integrale e immediato riconoscimento del servizio svolto durante il precariato ai fini della ricostruzione di carriera e il ricorso per il riconoscimento degli anni di servizio nelle scuole paritarie. Marcello Pacifico (Anief-Cisal): “L'attuale normativa interna prevede il riconoscimento dei primi 4 anni preruolo per intero e il restante per 2/3 in aperto contrasto con quanto previsto dalle direttive comunitarie che impongono, senza distinzione di sorta, la non discriminazione tra il servizio a tempo determinato rispetto a quello svolto dal personale di ruolo. Abbiamo già vinto più volte in tribunale ottenendo il riconoscimento della pari dignità al servizio da precari e anche sulla questione del servizio svolto nelle scuole paritarie, abbiamo ottenuto successo ai fini dell'attribuzione di punteggio per la mobilità e abbiamo ottenuto pronunce anche sulla valutabilità di tali esperienze ai fini della carriera. Non esistono servizi di serie A o di serie B; esistono attività lavorative che hanno incrementato l'esperienza del lavoratore e che devono correttamente essere riconosciute ai fini delle progressioni di carriera senza alcuna discriminazione”. Per ulteriori informazioni e aderire ai ricorsi Anief sulla ricostruzione di carriera, clicca qui .