In considerazione dell'elevato numero di candidati attesi, almeno 200mila, l’amministrazione sta procedendo ad “una sensibilizzazione delle scuole per reperire un numero maggiore di postazioni disponibili per garantire il corretto espletamento della procedura”. Con la nota, la n. 354, indirizzata ai dirigenti scolastici e agli Usr, si spiega tale necessità e si indica agli Uffici scolastici regionali, di procedere entro dopodomani, 19 febbraio, “alla verifica degli standard richiesti mediante la piattaforma predisposta dal Cineca”. Il Miur ricorda, inoltre, che nell'aula informatica dovrà essere presente almeno una postazione collegata ad internet, ad uso della commissione, mentre le postazioni dei candidati non dovranno essere collegate al web.
Marcello Pacifico (presidente Anief): questo dimostra che la tanto ‘strombazzata’ scuola digitale in via di attuazione, con tutte le scuole italiane pronte al registro elettronico e alle pagelle on line, non è che l’ennesimo spot da far digerire all’opinione pubblica. La verità è che al Ministero non hanno, ad oggi, ancora cognizione di quali sedi ospiteranno le prove d’esame del concorso a cattedre. Nemmeno si trattasse di verifiche d’alta ingegneria informatica, dal momento che per questo concorso serviranno solo dei pc con all’interno un comune word processor. Anche sul concorso dominano pressapochismo e annuncite acuta.