La delegazione Anief - composta da Marcello Pacifico, presidente nazionale, Chiara Cozzetto, segretaria generale, Fabio Mina, Marta Olmi e Luigi Marino, rappresentanti del movimento idonei 2023 manifestanti - ha chiesto alla delegazione ministeriale composta da membri dell'ufficio di Gabinetto (dott. Iannettone) ufficio relazioni sindacali (dott.sa Malacrino) e dal direttore generale del personale (dott.sa Palermo) interventi urgenti a più livelli, già durante la discussione di questa legge di bilancio: amministrativo, con la pubblicazione delle graduatorie di tutti i candidati che hanno superato le prove concorsuali per garantire le trasparenza e pubblicità degli atti in merito alle immissioni in ruolo e scorrimento delle graduatorie di merito; legislativo, con l'inserimento di tutti gli idonei ai corsi abilitanti che frequenteranno già nei prossimi mesi al fine di potersi inserire anche nella prima fascia delle GPS; europeo, con una interloquire con #europeancommission al fine di negoziare una modifica del PNRR che consenta l'inserimento degli idonei nella graduatoria di merito utile per i ruoli, magari attraverso il ripristino della call veloce per superare saturazione dei posti, e l'estensione del doppio canale di reclutamento per i ruoli alle attuali graduatorie per le supplenze (GPS).