Si avvicinano le elezioni per le RSU della scuola, previste tra meno di un mese (3-5 marzo 2015), e le diverse sigle sindacali mettono in campo tutto il loro impegno organizzativo e propagandistico per affrontare la scadenza.
Si avvicinano le elezioni per le RSU della scuola, previste tra meno di un mese (3-5 marzo 2015), e le diverse sigle sindacali mettono in campo tutto il loro impegno organizzativo e propagandistico per affrontare la scadenza.
Pubblichiamo alcuni articoli sull'udienza fissata dalla Corte costituzionale per il 23 giugno e ancora sui precari che possono diventare RSU, sottoscritto l'accordo definitivo all'Aran.
1) Concorso: "You teach, da oggi il Prof. Sei tu"
Il concorso rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Le date di scadenza e le modalità di invio dei video sono in: http://www.telecomitalia.com/tit/it/youteach.html.
2) Semplice-mente Anief
Qual è la ragione del successo dell’ANIEF; qual è la cifra della sua azione sindacale, quale ne è la consistenza.
Pubblichiamo alcuni articoli sugli investimenti a picco: le scuole si reggono grazie ai contributi dei genitori degli alunni.
La Consulta, a seguito della sentenza sul precariato scolastico in Italia della Corte di Giustizia europea, ha finalmente fissato la data dell’udienza. Si costituiranno in giudizio i legali Anief Sergio Galleano e Vincenzo De Michele.
Marcello Pacifico, presidente Anief: “stiamo finalmente sconfiggendo il precariato, adesso chiediamo a tutti i precari di votare per noi alle prossime elezioni RSU, che si svolgeranno dal 3 al 5 marzo 2015. Sono 2.300 le liste Anief presentate in tutta Italia, puntiamo a diventare rappresentativi e a cambiare il contratto”.
Intervento di Silvio Maglio al Convegno Mida del 7 febbraio. Il punto sulle storture che danneggiano i precari e il servizio da precari.
Anief-Confedir, che aveva presentato formale richiesta per includere il personale non di ruolo tra l’elettorato “passivo”, metterà subito in atto gli effetti del via libera: si presenterà al rinnovo delle rappresentanze sindacali di inizio marzo con 1.503 candidati non di ruolo (di cui 396 Ata) su 3.276 complessivi, suddivisi in 2.324 liste.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): per noi è un’altra vittoria. Avevamo rivendicato questo diritto, in splendida solitudine, già tre anni fa, in occasione dell’ultima tornata elettorale. E poi nell’ottobre scorso, quando, sempre all’Aran, era stato realizzato il protocollo del rinnovo delle rappresentanze. Ora raccogliamo il frutto della battaglia, con tutte le parti, pubbliche e sindacali, che hanno preso finalmente atto che non è più possibile discriminare i precari nei contratti e negli accordi sindacali.
A PRESADIRETTA un'inchiesta sul progetto di Riforma del governo Renzi “La Buona Scuola” per capire cosa c’è di vero nelle critiche di studenti e insegnanti, che lo hanno contestato in tutto il paese.
1) “I nativi digitali e l'avventura nella grande Rete. Scuola e Famiglie per un nuovo patto educativo”.
A questo tema è dedicata la “XIII Giornata Europea dei Genitori”; oggi, il Ministro ne discuterà al Miur.
2) Il Parlamento riflette sulle modalità di attuazione del piano La Buona Scuola
La scorsa settimana, la Settima Commissione permanente “Cultura”, alla Camera, si è occupata di una Risoluzione (la 7-00580, a firma Milena Santerini) sulle modalità di attuazione del piano La Buona Scuola. La riportiamo parzialmente e la commentiamo.
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.