In sede di sequenza contrattuale del CCNL 2019/21 e del prossimo contratto del 2022/24 all’Aran il sindacato Anief chiederà di allargare la platea rispetto ai premessi e agli altri diritti. “La parità di trattamento tra personale precario e di ruolo è necessario, bisogna includere chi ha un contratto a tempo determinato proprio per evitare norme discriminanti” ha dichiarato Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief