Il Miur sta infatti definendo gli ultimi dettagli per avviare la presentazione delle domande di mobilità 2015 per il personale docente, Ata ed educativo di ruolo: i modelli già on line.
Nel contratto che regola gli spostamenti del personale risulta però assente la valutazione del servizio pre-ruolo, come se la sentenza della Corte di Giustizia Europea di fine novembre non fosse mai stata emessa. Come non c’è alcuna rivisitazione delle regole, in vista dell’introduzione dell’organico funzionale che cancellerà perdenti posto e sovrannumerari. Allo stesso modo non si tiene conto del piano straordinario di 150mila assunzioni che esige totale flessibilità nelle domande di trasferimento e assegnazione provvisoria sia del personale neo assunto sia in servizio, in vista delle tante assunzioni fuori regione.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): lasciare il personale privato del punteggio che merita, con lo stipendio bloccato per almeno sei anni e lontano da casa per tanto tempo non è proprio di un Paese moderno.