“Le misure approvate dal Governo sull’inasprimento delle pene per i giovani violenti vanno valutate in modo positivo, perché rappresentano, assieme ad altre misure educativo-sociali, un segnale nei confronti di tutte le nuove generazioni sulla fermezza da parte dello Stato rispetto ai comportamenti criminosi commessi dai minori”: lo dice oggi Marcello Pacifico, presidente del sindacato Anief, a commento del via libera del Consiglio dei Ministri al decreto legge, cosiddetto dl Caivano, contenente “Misure urgenti di contrasto al disagio giovanile, alla povertà educativa e alla criminalità minorile”.