Ora il giovane sindacato rilancia i ricorsi al giudice del lavoro per far ottenere quanto dovuto durante gli anni di precariato nell'ultimo quinquennio
Ora il giovane sindacato rilancia i ricorsi al giudice del lavoro per far ottenere quanto dovuto durante gli anni di precariato nell'ultimo quinquennio
Il diritto a conservare la fascia stipendiale 0-3 anni non può riguardare solo il personale di ruolo: lo ha ribadito il giudice del Lavoro di Catania con una sentenza che dà piena ragione ad una docente supplente nel 2010 poi entrata in ruolo nel 2015 e con decreto di ricostruzione della carriera emesso il 17 marzo 2017: “la disposizione di fonte collettiva in questione, per essere conforme alla clausola 4 dell'Accordo Quadro CES, UNICE e CEEP allegato alla direttiva 1999/70/CE, non può che essere considerata applicabile (con la disapplicazione della limitazione in essa contenuta) a tutto il personale”, ha deciso il giudice. Nelle conclusioni, quindi, si conferma “il diritto della parte ricorrente a percepire, quale emolumento ad personam, il valore retributivo della fascia stipendiale “3- 8 anni” fino al conseguimento della fascia retributiva “9-14 anni” con la condanna dell’amministrazione scolastica convenuta al pagamento dei relativi importi incrementati della maggior somma tra gli interessi legali e la rivalutazione monetaria maturati da ogni singola scadenza retributiva fino al saldo”.
Da venerdì 4 marzo al via un ciclo di incontri Anief "Aspettando il contratto, Webinar di Approfondimento”, dalle ore 18.30 alle ore 19
Venerdì 11 marzo 2022 il MAECI ha fornito alle organizzazioni sindacali l’informativa sui prossimi bandi di selezione del personale docente e Ata da destinare all’estero. Verranno bandite le selezioni solo per le graduatorie esaurite e per quelle in fase di esaurimento.
È appena terminato l’incontro "Aspettando il contratto - Sdoppiamento delle classi. Più organici"con Stefano Cavallini, Segretario generale Anief e presidente regionale Anief Campania. Per rivedere il webinar, cliccare qui. Per ascoltare ancora il segretario generale Stefano Cavallini, cliccare qui
Nelle ultime settimane i prezzi al consumo sono aumentati vertiginosamente, anche a causa della guerra in Ucraina, e l’impoverimento dei dipendenti, già danneggiati dall’inflazione degli ultimi 15 anni, è sempre più evidente: per affrontare con serietà la questione degli aumenti di stipendio del personale scolastico bisogna ripartire dall’impegno preso dal ministro lo scorso maggio a Palazzo Chigi, andando anche a recuperare il 2013 che ai fini della carriera è stato annullato per un accordo scellerato di oltre dieci anni fa con gli altri sindacati: a sostenerlo è Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, durante una video-intervista a alla testata specializzata Scuola Informa.
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.