Scegli uno dei tanti corsi offerti da Eurosofia e spendi tutto il tuo Bonus insegnanti. Perché lasciare inutilizzato quanto ti spetta? Basta un clic e potrai completare la tua formazione riconosciuta dal Miur. Consulta il catalogo dedicato. A settembre, previsto il rinnovo.
Nel dettaglio, nell’a.s. 2017-2018 le cose sono andate così: il contributo per l’anno in corso è stato accreditato il 14 settembre; a dicembre sono state restituite le somme residue degli anni precedenti. A settembre saranno accreditati altri 500€ sulla Carta Docente.
Cosa ne sarà invece delle somme residue? Non potranno essere cumulate all’infinito; ecco perché. Il bonus insegnanti è il contributo di 500€ che i docenti - purché di ruolo e impiegati in una scuola pubblica - possono utilizzare per le spese sostenute per l’aggiornamento professionale e per la formazione.
Il bonus insegnanti viene attribuito ormai da alcuni anni e verrà accreditato anche per l’anno scolastico 2018-2019, è un beneficio economico riservato esclusivamente ai docenti titolari di una cattedra in una scuola pubblica di ogni ordine e grado.
Sono esclusi, purtroppo, sia gli insegnanti delle scuole private che i precari.
Sono compresi tra i beneficiari del bonus insegnanti, invece, coloro che sono diventati di ruolo grazie al recente Piano Straordinario assunzioni.
I destinatari del bonus sono solamente gli insegnanti:
- di ruolo, a tempo pieno e part-time, nelle scuole pubbliche;
- neoimmessi in ruolo;
- docenti inidonei per motivi di salute;
- docenti in comando, distacco e fuori ruolo;
- docenti delle scuole estere;
- docenti delle scuole militari.
Nonostante abbiano vinto il ricorso, il bonus insegnanti non verrà versato agli educatori di ruolo.