Il Tar Lazio ha voluto ammettere nelle ultime pronunce soltanto i docenti di ruolo e gli ITP, lasciando fuori ancora una volta i laureati, i diplomati magistrale ad indirizzo linguistico, nonostante le precise ordinanze dei giudici di appello ottenute dai legali dell’Anief nei primi ricorsi pilota, nonché i docenti abilitati specializzandi su sostegno. Il sindacato, nel frattempo, chiede al Miur di organizzare le prove suppletive durante l’estate per i candidati ammessi per ordine del giudice, senza alcuna discriminazione.
I candidati dei ruoli nn. 4407, 4415, 4417, 4422 (laureati), 4413 (dipl. mag.), 4409 (tfa sostegno), possono aderire all’appello entro il 31 maggio al seguente link.
Rimane ancora tutta aperta la questione della partecipazione alle prove scritte per più di 30 mila candidati esclusi perché il Collegio del Tar Lazio non ha voluto prendere atto dell’ordinanza n. 1600/16 con cui sono stati ammessi dal Consiglio di Stato due laureati al concorso - a cui è seguita un’altra ordinanza n. 1732/16 con cui è stata dichiarata inammissibile l’istanza di riesame chiesta dall’Avvocatura dello Stato, né dell’ordinanza n. 1598/16 che ha sospeso la sentenza breve di rigetto su ricorso presentato da una diplomata magistrale ad indirizzo linguistico.
Non vogliamo entrare nel merito, ma l’atteggiamento del Tribunale amministrativo risulta alquanto bizzarro. Ovviamente, come per le prime ordinanze o sentenze negative, lo studio legale dell’Anief ha predisposto apposito appello. Pertanto, nelle Camere di Consiglio di giugno, il Consiglio di Stato deciderà se con coerenza ammettere tutti gli altri candidati esclusi, come fino ad oggi ha fatto per alcuni, o se cambiare orientamento. Ma, in tal caso, senza alcun elemento-ragionamento nuovo che può giustificare un voltafaccia del genere, dopo le prime pronunce cautelari di accoglimento.
Ad ogni modo, il Ministero dell’Istruzione deve ora organizzare bene e con sollecitudine le prove suppletive per i candidati ammessi dal Tar Lazio nei numeri di ruolo 4410 (ruolo), 4417, 4421 (Itp), con ordinanze rispettivamente n. 2808, 2804, 2807 del 2016, grazie all’azione legale dell’Anief che ha ottenuto l’ammissione dei docenti di ruolo e la remissione in Corte Costituzionale della Legge 107/201, nonché grazie all’appello vinto in Consiglio di Stato anche per gli insegnanti tecnico-pratici. Per aderire all’appello vai al seguente link
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