"Per la scuola servono una serie di provvedimenti urgenti, che affrontino con forza il tema del precariato e quello degli investimenti": lo ha chiesto oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale dell'Anief, nel corso del primo incontro tenuto con il nuovo ministro dell'Istruzione Lorenzo Fioramonti
Correre ai ripari, a livello europeo, contro la deriva del precariato e il dilagare dei contratti atipici che non hanno colmato le lacune del mercato del lavoro, intrappolando il più delle volte i lavoratori a livelli bassi di protezione sociale. Per fare il punto sulla attuazione della direttiva comunitaria, analizzare problemi e proporre soluzioni, a partire dal caso emblematico della scuola italiana, domani e venerdì a Palermo, i sindacati indipendenti affiliati alla Cesi partecipano al convegno-progetto della Cesi Accademia Europea sul tema "Lavoro precario - dotare i sindacati delle capacità necessarie per raccogliere nuove sfide". La conferenza di Palermo, finanziata dalla Commissione Europea, scrivono gli organizzatori, "è il primo di una serie di incontri che si svolgeranno anche in altri Paesi europei e si concentrerà sulla questione dell'aumento del lavoro precario entro i confini dell'UE e in diversi settori". Il giovane sindacato Anief, aderente alla Cisal e alla Cesi, sarà il padrone di casa a Palermo, sede della segreteria nazionale