Sono 180 gli emendamenti, più 14 ordini del giorno, presentati per modificare il DL 172/2021, pubblicato il 26 novembre scorso in Gazzetta Ufficiale e attuato nella Scuola con la Circolare ministeriale n. 1889/2021: di questi, ben 18 sono emendamenti Anief e riguardano, in sostanza, l’annullamento dell’obbligo vaccinale laddove i docenti possano svolgere la prestazione lavorativa in modalità a distanza e gli ATA in modalità agile. Il giovane sindacato, che ha presentato ricorso contro l’obbligo vaccinale, ritiene che non è ragionevole che il personale non vaccinato sia sospeso non conservando il diritto al reddito di cittadinanza e all'assegno alimentare: Anief ritiene, perlatro, che come già stabilito dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 marzo 2020 e successivamente confermato dalla legge di conversione 24 aprile 2020, n. 27, le pubbliche amministrazioni debbano assicurare lo svolgimento in via ordinaria delle prestazioni lavorative in forma agile.