A pochi giorni dall’approvazione della Legge di Bilancio, torna a prendere la scena il problema dei pensionamenti: lunedì 20 dicembre si svolgerà un incontro tra rappresentanti del Governo Draghi e le parti sociali, durante il quale si discuterà del post “Quota 100”, della prossima riforma delle pensioni che potrebbe portare maggiore flessibilità in uscita. Secondo la stampa specializzata “dal 2023 è probabile che l’uscita sia concessa a 62 anni ma con meno soldi sull’assegno che sarà calcolato interamente con il sistema contributivo”. Per Anief si tratterebbe di una soluzione impraticabile.