Ancora una vittoria piena e soddisfacente per l'Anief nella tutela dei diritti dei lavoratori precari della scuola da anni sfruttati dal Ministero dell'Istruzione: riconosciuto il diritto all'estensione dei contratti dal 30 giugno al 31 agosto di ogni anno e alle progressioni stipendiali in favore di 6 docenti cui l'Amministrazione dovrà corrispondere 88 mensilità per l'estensione dei contratti oltre agli scatti di anzianità per un totale che supera i 175mila euro. Ancora possibile aderire ai ricorsi Anief
Tra questi, quelli denunciati da Anief come dannosi e illegittimi, quali l'ulteriore proroga di un anno dell’aggiornamento delle GaE e il blocco di 5 anni dei trasferimenti per tutti i docenti, proprio nel giorno in cui il giovane sindacato ha aperto le pre-adesioni al ricorso a più di 12 mila docenti assunti il 1° settembre al terzo del FIT per partecipare alle procedure di trasferimento.
Disco rosso dell’Aula di Palazzo Madama per tre richieste di modifica su quattro, tra cui quelli che riguardavano il settore scolastico. Anief plaude al Presidente della Repubblica: le norme sulle graduatorie provinciali, che dovevano essere aggiornate già nel 2018, e la mobilità bloccata per un quinquennio erano irricevibili. Marcello Pacifico (Anief): Chiederemo alla Camera di approvare leggi che risolvano la precarietà e garantiscano il diritto al lavoro e alla famiglia senza fughe in avanti irragionevoli e fuori dalla realtà. La politica risolva i problemi piuttosto che complicare la vita di famiglie e lavoratori, a partire dalla prossima sentenza della Consulta sul corso-concorso relativo a 500 presidi assunti da due anni, dando finalmente il via libera all'ammissione dei ricorrenti del bando 2011.
Indicazioni su opzione donna e prossima circolare. Entro il 28 febbraio domande per riscatto, ricongiungimento. Cedan S.r.l.s. avvia il servizio di consulenza dedicato gratuito per conoscere ogni aspetto. Consulta il seguente link, trova la sede più vicina a te, chiedi a Cedan S.r.l.s. e avvia la tua pratica. Segui l'evento in webinar l'8 febbraio prossimo: partecipa in diretta all'incontro trasmesso da Roma.
Sta procedendo a vele spiegate la regionalizzazione dell’Istruzione, dando seguito all’articolo 116 della nostra Costituzione mai attuato sino ad oggi: l’iter per l’autonomia differenziata, scrive oggi Orizzonte Scuola, farà un passo avanti il 15 febbraio, data in cui si dovrebbe tenere l’incontro fra Governo e Regioni. A fare pressioni all’esecutivo sono, in particolare, Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna che si battono dall’inizio della legislatura per una maggiore autonomia in diverse materie, a partire appunto dal sistema scolastico. Marcello Pacifico (Anief): Ci opporremo con tutte le nostre forze. Confidiamo nella lungimiranza dei parlamentari, a partire dal primo partito di governo, il M5S, che in alcune occasioni ha mostrato dubbi sulla fattibilità del provvedimento.
Il TAR del Lazio pubblica quattro nuovi provvedimenti di pieno accoglimento che danno ragione ai legali Anief e condannano il Ministero dell'Istruzione riconoscendo ad altrettanti alunni disabili il diritto all'attribuzione del massimo delle ore di sostegno. È illegittima, infatti, la condotta dell'Amministrazione “che riconosce un monte-ore settimanali di sostegno inferiore, rispetto a quelle individuate come necessarie”. Sempre possibile contattare l'Anief all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. messo a disposizione di tutte le famiglie, dei docenti e dei dirigenti che necessitano dell'intervento del nostro sindacato per ottenere per ogni alunno disabile il giusto apporto di ore di sostegno prescritto dal PEI, nel pieno rispetto della normativa e della nostra carta costituzionale.