Il giovane sindacato aveva fatto presentare un emendamento all’ultima Legge di Stabilità, attraverso il quale chiedeva di riservare la metà dei posti. Nell’ultimo resoconto sindacale sembrava che addirittura non potesse essere loro riservata neanche una quota. Ora un posto su tre potrebbe essere loro concesso. Si attende il parere degli organi competenti per un bando che dovrebbe uscire entro dicembre. Preparati con Eurosofia. Presenta ricorso con Anief per il servizio svolto dal 1999 al 2007 per accedere alla procedura concorsuale riservata a chi non ha la laurea ma ha svolto 36 mesi di servizio.
Anief plaude all’iniziativa legislativa presentata dal Movimento 5 Stelle, con la presentazione del DDL n. 877 presentato alla Camera a prima firma dell’on. Lucia Azzolina, attraverso il quale il primo partito di maggioranza parlamentare intende ridurre il rapporto alunni docenti di un punto percentuale rispetto all’onda lunga dei tagli ancora previsti nel prossimo triennio dalla Legge 133 del 2018. Potrebbero esser ripristinati quasi 87 mila posti cancellati. Anief chiede al M5S di introdurre da subito nella Legge di Stabilità di fine anno anche altre disposizioni fondamentali per il ripristino di un sistema scolastico d’avanguardia, come gli organici differenziati, il ripristino del tempo scuola, il maestro prevalente.
La RTS di Catania ha liquidato ad alcuni dirigenti scolastici rappresentati da Udir le somme decurtate relative al Cir 2015/16, correggendo gli errori commessi sulle trattenute che non tenevano conto dell'aggiornamento degli stipendi stabiliti dal contratto integrativo regionale 2015/2016. Le cifre sono state corrisposte senza la necessità di ricorrere in tribunale, ma a seguito dell’atto di diffida che il giovane sindacato ha inviato in nome e per conto dei suoi iscritti. Chi vuole far valere i propri diritti può contattare la segreteria Udir, all’indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., per richiedere il modello di diffida e ottenere il risarcimento delle somme erroneamente corrisposte.
Le spese sostenute per l'istruzione sono detraibili nella dichiarazione dei redditi 2018, in misura più favorevole rispetto allo scorso anno grazie ad un innalzamento dell'importo detraibile. È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 17 marzo 2018 il decreto Miur con gli importi massimi previsti per la detrazione delle spese sostenute per le Università non statali, mentre per quelle statali non vi è nessuna variazione.
Applicando il nuovo Ccnl del comparto Istruzione, il sistema telematico utilizzato dall’amministrazione per il conferimento delle supplenze considera i contratti 'provvisori' come se fossero delle vere supplenze annuali. Il mancato riconoscimento da parte del Sidi, penalizzerebbe così i docenti precari collocati su supplenze provvisorie, i quali non vengono informati e convocati per quelle di lunga durata con scadenza effettiva, a meno che non sia il singolo Dirigente Scolastico a provvedere alla convocazione di tutti gli interessati a prescindere dalle indicazioni riportate nel SIDI. Inoltre, sarebbe necessaria una conferma, sempre da parte del Ministero dell’Istruzione, sulla possibilità di optare senza sanzioni in caso di accettazione di un eventuale secondo contratto non più provvisorio. Il presidente nazionale Anief, Marcello Pacifico, si chiede perché i sindacati firmatari non si siano preoccupati di prevedere una disposizione che salvaguardasse il diritto dei lavoratori di poter scegliere, ove possibile e senza penalizzazioni, per altro incarico. Invece dovremo attendere, come sempre, chiarimenti a posteriori, che rischiano nel frattempo di creare un danno a docenti e Ata precari.