Adesso è ufficiale: anche quest’anno avremo le assunzioni a tempo indeterminato dei docenti specializzati per l’insegnamento agli alunni con disabilità inseriti nelle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS). La procedura, prevista dal decreto-legge n. 19 del 2024 (cosiddetto “PNNR quater”), è stata attivata dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, che ha stamane ha firmato il decreto: la procedura, scrive il Ministero, “permetterà di destinare alle immissioni in ruolo dei precari in possesso del titolo di specializzazione, o che lo conseguiranno entro il 30 giugno prossimo, i posti che, per carenza di aspiranti, non potranno essere assegnati ai vincitori dei concorsi attualmente in fase di svolgimento.
Tanti gli interventi su affari esteri (art.7), istruzione (art., disabilità (art.9), formazione superiore e ricerca (art. 11). Ora il dibattito in Parlamento per i pareri e poi i decreti delegati con Anief sempre in prima linea #perunascuolagiusta.
Il decreto legge n. 71/2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 126 porta delle “sanatorie” sia per il contenzioso in atto degli idonei dei concorsi depennati sia per gli specializzati all’estero in attesa del riconoscimento del titolo: il sindacato Anief reputa entrambe le soluzioni migliorabili, con appositi emendamenti, predisponendo delle soluzioni che presenterà in fase di conversione di legge del decreto sulle “Disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni con disabilità, per il regolare avvio dell'anno scolastico 2024/2025 e in materia di università e ricerca”.
Per quanto riguarda gli idonei dei concorsi svolti nel 2016 e 2020, inaspettatamente depennati, il testo approvato dal Consiglio dei Ministri intende dare una risposta agli idonei del concorso 2016 iscritti nelle graduatorie di merito con riserva, anche se assunti e licenziati e depennati: costoro, potranno stipulare un contratto a tempo determinato e sono confermati nei ruoli entro il 30 giugno 2025 se conseguono l'abilitazione attraverso i 30 CFU nei corsi attivati dagli atenei a cui sono ammessi. Inoltre, sono confermati nei ruoli gli idonei del concorso 2020 che hanno superato gli scritti nelle sessioni suppletive svolte a cause della pandemia. “La norma - commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief - interviene a sanare un contenzioso di docenti supportati da Anief che comunque hanno superato tutte le prove concorsuali analogamente a quanto avvenuto per i dirigenti. Il nostro sindacato chiederà di sanare anche il contenzioso relativo a chi è stato inserito e depennato dalle GAE a partire dal possesso di diploma magistrale riconosciuto come abilitante”.
C’è anche la proroga degli assegni di ricerca al 31 dicembre nel testo del decreto legge n. 71/2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 126 contenente “Disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni con disabilità, per il regolare avvio dell'anno scolastico 2024/2025 e in materia di università e ricerca”. A questo proposito, Anief chiede di definire per legge anche il profilo giuridico del contrattista di ricerca nel Contratto collettivo nazionale di lavoro: il giovane sindacato annuncia che sta predisponendo appositi emendamenti in tal senso.
Nessun ripensamento: per garantire la continuità dei docenti a tempo determinato su posto di sostegno, il Governo decide di dare la possibilità, su richiesta della famiglia dell’alunno con disabilità, di ottenere la conferma del docente in servizio nel precedente anno scolastico, sempre previa valutazione da parte del dirigente scolastico e nell’interesse del discente. La norma è stata inserita nel decreto legge n. 71/2024, pubblicato poche ore fa nella Gazzetta Ufficiale n. 126 contenente “Disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni con disabilità, per il regolare avvio dell'anno scolastico 2024/2025 e in materia di università e ricerca”. La disposizione è disposta con priorità per i docenti in possesso dello specifico titolo di specializzazione per l’insegnamento agli alunni con disabilità, ma coinvolge anche i non specializzati.