Quelli che stiamo vivendo sono giorni di grande difficoltà e turbamento. Ma sono anche giorni in cui, forse, iniziamo a vedere più chiaramente quali siano le reali priorità.
Per noi docenti, educatori, personale Ata e dirigenti, che siamo il volto e le mani delle Scuola, è particolarmente difficile stare lontano dai nostri studenti, che della Scuola sono il cuore pulsante. Ma quel cuore batte ancora fortissimo e il nostro lavoro, anche se svolto da casa, lo fa risuonare forte e chiaro in tutte le case d’Italia.
Vi informiamo che pur avendo sospeso le attività CAF e patronato in presenza presso tutte le sedi fino al 5 aprile 2020 per rispettare le misure di contenimento del contagio da COVID-19, i servizi di consulenza offerti da CEDAN s.r.l.s. – in convenzione con ANIEF – proseguiranno regolarmente in modalità a distanza tramite consulenza telefonica, trasmissione dei documenti a mezzo e-mail e lavorazione delle pratiche.
In questa fase di grave emergenza sanitaria del nostro Paese, ANIEF e CEDAN continueranno a lavorare per tutto il personale scolastico e per i fruitori dei nostri servizi.
Il ministero dell’istruzione ha pubblicato la nota 279 dell’8 marzo 2020 che contiene importanti precisazioni.
Riguardo al personale ata, viene specificato che ‘Per quanto riguarda le prestazioni dei collaboratori scolastici, considerata la sospensione delle lezioni prevista dal DPCM, l’emergenza in atto e la necessità di contenere il più possibile gli spostamenti fisici delle persone per ragioni lavorative e viste le mansioni previste per questo profilo dal CCNL, il dirigente scolastico constatata l’avvenuta pulizia degli ambienti scolastici, limiterà il servizio alle sole ulteriori prestazioni necessarie non correlate alla presenza di allievi, attivando i contingenti minimi stabiliti nei contratti integrativi di istituto ai sensi della legge 146/90’.
Come è noto, il DPCM 8 marzo 2020 ha esteso la zona rossa COVID-19 all'intera Lombardia e a 14 province di altre regioni tra cui ASTI, ALESSANDRIA, NOVARA, VERBANO-CUSIO-OSSOLA e VERCELLI.
Con la nota del 6 marzo a firma congiunta Bruschi-Boda, il Ministero dell’istruzione ha fornito le seguenti indicazioni sulla gestione dell’emergenza coronavirus in ambito scolastico. A seguire un riassunto delle principali, integrate con alcune importanti novità per il PIEMONTE.
Con il passaggio dalla chiusura delle scuole alla sospensione delle attività didattiche, in Piemonte si è registrata un’impennata delle segnalazioni, soprattutto da parte del personale docente, riguardo a modalità di utilizzo del personale docente non rispondenti alle disposizioni contrattuali vigenti, la cui necessità di rispetto – oltre ad essere di palmare autoevidenza - è stata richiamata più volte in questi giorni anche dal Direttore Generale dell’Ufficio scolastico per la regione Piemonte (l’ultima volta in data odierna con comunicato pubblicato sul sito istituzionale).
Arriva, a stretto giro, la risposta dell'USR Piemonte alla nostra segnalazione su comportamenti "originali" e, in alcuni casi, del tutto difformi rispetto a quanto previsto dal CCNL.
Viste le numerose richieste di chiarimenti, proviamo a fare un po’ di chiarezza sulla riapertura delle scuole in Piemonte da lunedì 2 marzo e su chi a partire da tale data dovrà prendere servizio, se docenti, Ata o entrambe le categorie di personale scolastico.
UNITO ha pubblicato il bando per l’ammissione ai corsi di specializzazione TFA Sostegno.
Le domande vanno presentate entro le ore 15:00 del 19 marzo 2020. Per le procedure di iscrizione ai test preliminari è necessario consultare il manuale di istruzioni (vedi link). Per perfezionare l’iscrizione è necessario compilare il modulo di autocertificazione titolo di accesso, disponibile al termine della procedura stessa, come indicato nel manuale disponibile al seguente link:
L'USR Piemonte ha confermato che le assenze del personale docente e non docente, come anche quelle degli studenti, nel periodo di chiusura per emergenza epidemiologica non sono soggette a giustificazione né ad alcun recupero.
Come è noto, l’emergenza sanitaria dovuta al rischio contagio coronavirus Covid-19 ha fatto sì che in alcune regioni, tra cui il Piemonte, sia stata annunciata la sospensione per la prossima settimana delle attività nelle scuole di ogni ordine e grado. Allo stesso modo e per il medesimo periodo sono state sospese le attività delle Università piemontesi. Siamo in attesa della pubblicazione dell’ordinanza per la regione Piemonte.
Per le stesse ragioni, comunichiamo la CHIUSURA di tutte le sedi e degli sportelli ANIEF del Piemonte dal 24 al 29 febbraio 2020. Per il medesimo periodo sono altresì sospese tutte le attività riferite a enti collegati ad ANIEF (Eurosofia, Cedan) il cui svolgimento era previsto presso le sedi ANIEF del Piemonte.
La distribuzione dei posti per il prossimo ciclo del TFA per conseguire la specializzazione su sostegno ha scatenato polemiche e la sacrosanta indignazione delle regioni che hanno registrato l’attivazione di un numero di posti irrisorio rispetto alle esigenze del territorio.
Del Piemonte, su cui come segreteria ANIEF regionale siamo prontamente intervenuti, abbiamo già scritto con dovizia di dettagli, considerato che ai piedi delle Alpi si è registrato il record negativo di attivazioni tra tutte le regioni italiane: 205 posti, appena l’1% del totale. A questo punto, uno ‘zero’ sarebbe stato più sensato e dignitoso. Ma anche Lombardia ed Emilia-Romagna hanno sicuramente molto da recriminare sull’offerta formativa delle università locali.
Il tema della localizzazione dei posti attivati è specchio dell’illogicità di molte, troppe scelte che riguardano la Scuola. Se è vero che, in linea di principio, nulla impedisca agli aspiranti di svolgere le selezioni presso qualsiasi ateneo italiano, è pur vero che la realtà dei fatti è che tale scelta avrà comunque effetti non solo - e tanto già basterebbe - sulla vita dei singoli docenti in termini di costi diretti (trasferimenti) e indiretti (diminuzione – se non annullamento – delle possibilità lavorative visto che la maggior parte dei posti sarà attivati al Sud) ma verosimilmente anche sulla disponibilità di docenti di sostegno per il prossimo anno nelle regioni del Nord con meno posti disponibili per i corsi.
Inaccettabile e illogica l’assegnazione dei posti per il prossimo ciclo di TFA Sostegno, che registra sperequazioni tali da passare dal 25% dei posti assegnati alla Sicilia all’1% del Piemonte. Per questo ANIEF Piemonte chiede al Ministro, all’Assessore regionale all’istruzione, al Direttore Generale dell’USR Piemonte e al Rettore di UNITO di attivare con urgenza tavoli di confronto a livello nazionale e regionale con le organizzazioni sindacali rappresentative di comparto sul tema.
Ecco il testo della nota sindacale ANIEF Piemonte.
Ecco il CALENDARIO delle ASSEMBLEE TERRITORIALI ANIEF PIEMONTE. Cerca la tua scuola e partecipa! Fai sentire la tua voce #perunascuolagiusta!
Discuteremo di:
Rinnovo CCNL Istruzione e Ricerca 2019/2021.
Verso una nuova stagione di diritti: la giurisprudenza su scatti stipendiali, abuso contratti a termine, ricostruzione di carriera, retribuzione professionale docenti e compenso individuale accessorio personale Ata.
Concorsi Scuola 2020 e nuove graduatorie d’istituto provinciali.
Mobilità territoriale e professionale tra vecchi e nuovi vincoli.
ANIEF Piemonte invita tutto il personale ATA, di ruolo e precario, anche non iscritto ad ANIEF, all’incontro che si terrà martedì 4 febbraio 2020, alle ore 15:30, presso la segreteria regionale di Via Assietta n. 7 – Torino.
Durante l’incontro sarà fatto il punto sulle iniziative del sindacato in favore di collaboratori scolastici, assistenti amministrativi, assistenti tecnici e DSGA.
Il concorso straordinario, così come è stato disegnato dal Decreto Scuola, non funziona. Tra i tantissimi motivi di criticità (pochissimi posti, assenza di una prospettiva strutturale per combattere l’abuso di precariato, farraginosità della procedura di immissione in ruolo attraverso una macchinosa congerie di graduatorie, call veloci, code e artifici vari cui attingere con percentuali e tempi variabili) ce n’è uno cui bisogna porre immediatamente rimedio: la selezione in ingresso per conseguire l’abilitazione.
L’Ufficio Scolastico di Torino ha pubblicato l’elenco degli ammessi (e quello degli esclusi) alla fruizione dei permessi studio per l’anno solare 2020.
Mercoledì 15 gennaio dalle 15:30 alle 17:30, presso il Liceo Scientifico “G. Galilei” in Spalto Borgoglio n. 49 – Alessandria, ANIEF Piemonte ha organizzato un SEMINARIO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO sul DECRETO SCUOLA, approvato il 19 dicembre in via definitiva dal Senato.