Allungare dal 31 dicembre alla fine dell’anno scolastico i contratti di supplenza degli oltre 40 mila docenti e Ata che rientrano nell’organico Covid. Ed utilizzare questo personale per lo sdoppiamento delle classi. Sono le richieste contenute nell’ordine del giorno approvato stamane dal Governo, su proposta dall’on. Vittoria Casa, presidente della Commissione Cultura alla Camera. Anief esprime apprezzamento per la posizione presa dal Governo sull’iniziativa dell’on. Vittoria Casa: il sindacato ha infatti chiesto da tempo i motivi della limitazione fino al 30 dicembre prossimo dei contratti dei docenti e Ata Covid, prevista dal Decreto Legge 73/2021, il Sostegni bis convertito in Legge 23 luglio 2021, n. 106, con “Misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali”. Rimane tuttavia da comprendere come si possano sdoppiare oltre l’80% delle 366mila classi italiane con soli 20mila insegnanti aggiuntivi.
“È chiaro – commenta Marcello Pacifico, leader Anief - che occorre stanziare molto più dei 350 milioni di euro, previsti sempre dal decreto Sostegni bis, per assicurare il dimezzamento delle classi con oltre 15 alunni, non compatibili con il distanziamento minimo di un metro tra gli alunni, che la scienza continua a ritenere fondamentale, e nemmeno con il metro e 80 centimetri di spazio fisico che ogni allievo dovrebbe avere per operare in sicurezza all’interno dell’aula. Rimaniamo convinti che la possibilità vi sia per fare questo, utilizzando i 10 miliardi del Recovery Fund. Solo in questo modo, confermando l’organico Covid, raddoppiando quasi quello di diritto e le classi, riusciremo davvero a contenere il contagio da Covid19, scongiurare il ritorno a quarantene e dad, oltre che migliorare gli apprendimenti. Anche per questo – conclude il presidente del giovane sindacato - abbiamo proclamato lo sciopero il primo giorno del calendario regionale delle lezioni”.
Dispensa soddisfazione l’on. grillina Vittoria Casa, dopo il via libera odierno da parte del Governo Draghi sull’Ordine del giorno riguardante l’organico Covid. “Ad oggi l’utilizzo di personale aggiuntivo è previsto fino al 31 dicembre – ha commentato la stessa deputata pentastellata - ed è finalizzato al solo recupero degli apprendimenti. Occorre dunque garantire l’organico necessario fino alla fine dell’anno scolastico e usarlo per lo sdoppiamento delle classi là dove è opportuno”. L’approvazione del testo, ha detto ancora l’on. Vittoria Casa cade “a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico” e vuole quindi “essere anche un segnale di stabilità e serenità per tutto il mondo scolastico”, conclude Vittoria Casa.
Anief apprezza senz’altro l’iniziativa politica avviata oggi a Montecitorio, ma rimane convinta che occorra passare ai fatti con estrema celerità. E che bisogna andare molto oltre. “Va benissimo allungare i contratti dei lavoratori Covid, che andrebbero assorbiti nell’organico di diritto, ma nello stesso tempo – dice Marcello Pacifico, presidente Anief - diventa sempre più fondamentale aumentare il distanziamento sociale, adottando quanto previsto dal 1975, quindi 1,80-1,90 metri quadrati ad alunno, così come plessi scolastici, aule ed organici. Tutto questo non è stato fatto, considerando che sono state pure confermate le classi pollaio con più di 28 alunni. Di questo passo, il ritorno in quarantena e alla dad è scontato”.
PER APPROFONDIMENTI:
Green pass obbligatorio, Pacifico (Anief): potrebbe far peggiorare i dati, vi spiego perchè
Green pass obbligatorio, Pacifico (Anief): entro fine agosto potrebbe già esprimersi il giudice
Burioni: licenziamo i docenti non vaccinati. Pacifico (Anief): parole inqualificabili
Inizio scuola, Anief: con le attuali regole le classi rischiano di diventare focolai per il virus
Classi troppo affollate, già sopra 15 alunni ci sono rischi per sicurezza e salute