La valorizzazione del lavoro che quasi un milione di insegnanti e Ata conduce ogni giorno a scuola non può fermarsi alle belle parole, ma va sostenuta con risorse specifiche da approvare nella manovra del 2022 nella quale è stata prevista appena una decina di euro lordi a dipendente. A sostenerlo è il sindacato Anief, che anche per questo scopo ha prodotto degli emendamenti alla manovra di bilancio in questi giorni all’esame della commissione Bilancio di Palazzo Madama, oltre che avere proclamato domani lo sciopero per l’intera giornata, con corteo e sit-in a Roma.
Il sindacato autonomo chiede ai parlamentari che il capitolo sulla “Valorizzazione della professionalità del personale scolastico”, non si fermi a “240 milioni” ma venga integrato di “1 miliardo e 240 milioni”, considerando che con la stessa Legge di Bilancio è stata prevista l’assegnazione di una quota aggiuntiva per il personale tecnico- amministrativo delle Università statali in ragione delle specifiche attività svolte. Inoltre, Anief ritiene che debbano essere assegnate in busta paga, a fine mese, specifiche indennità di rischio biologico, di incarico e di sede.
La prima, derivante dal rischio biologico, è legata chiaramente alla pandemia, ma non solo, perché si tratta di compensare l’alto grado di rischio e di stress derivante dalla professione di tipo relazionale che si attua nella scuola; l’indennità di sede va assegnata a chi si costringe a lavorare lontano da casa; quella di incarico, infine, va a garantire la parità di trattamento sancita dal contratto collettivo per ristorare i precari dopo tre anni di contratti a termine. Per recuperare almeno una parte dei soldi non assegnati, i precari hanno anche la possibilità di ricorrere con Anief: prima, però, soprattutto se si tratta di periodi di precariato non considerati, è bene che facciano una verifica attraverso il Calcolatore automatico messo a disposizione gratuitamente dallo stesso sindacato.
Anief, inoltre, chiede, sempre con proposta di modifica della manovra di bilancio, l’estensione della card annuale dei docenti anche al personale a tempo determinato, docente, amministrativo ed educativo. Ciò, spiega il sidnacato, “in vista della piena funzionalità degli istituti anche durante le mensilità estive e la proroga dell’emergenza epidemiologica, anche mediante l’utilizzo del tele-lavoro e della didattica digitale integrata e/o a distanza, la norma prevede di mettere nelle condizioni per l’acquisto di apparecchiature informatiche tutto il personale”.
GLI EMENDAMENTI ANIEF SULLA VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITÀ DEI DOCENTIù
ART. 108.
(Valorizzazione della professionalità dei docenti)
Attribuzione risorse per la valorizzazione del personale scolastico
Alla lettera b) del comma 1 sostituire le parole “240 milioni” con “1 miliardo e 240 milioni” Conseguentemente la rubrica è modificata in Valorizzazione della professionalità del personale scolastico
Motivazione: in conformità alla previsione di cui all’articolo 103, comma 1, lettera b) del presente provvedimento che attribuisce 50 milioni di euro a decorrere dall’anno 2022 finalizzati alla valorizzazione del personale tecnico- amministrativo delle università statali in ragione delle specifiche attività svolte, si attribuisce un analogo incentivo per la valorizzazione della professionalità del personale scolastico docente e ATA, quest’ultimo peraltro trascurato dalle iniziative di valorizzazione.
Riconoscimento specifiche indennità
Alla lettera b) del comma 2 si aggiunge in fine: “d) riconoscimento delle specifiche indennità”.
Motivazione: visto l’aumento delle risorse è opportuno riconoscere le specifiche indennità oltre che premiare il personale docente.
Estensione card docenti a personale a tempo determinato amministrativo ed educativo
Al fine di favorire la realizzazione delle attività previste dal presente articolo, è assegnata al personale docente con contratto a tempo determinato e fino al termine delle attività didattiche, al personale educativo e amministrativo la carta elettronica di cui al comma 121 dell’articolo 1 della legge del 15 luglio 2015, n. 107. Conseguentemente la rubrica è modificata in Valorizzazione della professionalità del personale educativo.
Motivazione: In vista della piena funzionalità degli istituti anche durante le mensilità estive e la proroga dell’emergenza epidemiologica, anche mediante l’utilizzo del tele-lavoro e della didattica digitale integrata e/o a distanza, la norma prevede di mettere nelle condizioni per l’acquisto di apparecchiature informatiche tutto il personale.
ART. 107.
(Misure connesse all’emergenza epidemiologica nell’ambito scolastico)
Indennità rischio biologico al personale scolastico
Si inserisce il comma
Ai fini del riconoscimento delle particolari condizioni del lavoro svolto dal personale scolastico, nell'ambito dei rispettivi contratti collettivi nazionali di lavoro, è definita una specifica indennità di natura accessoria da riconoscere, in ragione dell’effettiva presenza in servizio, con decorrenza dal 1° gennaio 2022.
Motivazione: Come già disposto per il personale sanitario, la disposizione prevede l’attribuzione, per le particolari condizioni di lavoro in spazi ristretti, di una specifica indennità per rischio biologico al personale scolastico, nell'ambito dei rispettivi contratti collettivi nazionali di lavoro, da riconoscere, in ragione dell’effettiva presenza in servizio, con decorrenza dal 1° gennaio 2022. Le particolari condizioni di rischio del personale scolastico che hanno già richiesto le particolari misure del Decreto-Legge 6 agosto 2021, n. 111 convertito con modificazioni dalla L. 24 settembre 2021, n. 133, meritano uno specifico riconoscimento da finanziare con le risorse della copertura sanitaria.
L’ELENCO COMPLETO DEGLI EMENDAMENTI ANIEF
Qui di seguito si riportano tutte le proposte emendative Anief alla Legge di Bilancio, presto al vaglio del Senato:
- Quota 96 per il personale dei comparti Istruzione, Ricerca e Sanità
- Quota 98 per il personale dei comparti Istruzione, Ricerca e Sanità
- Quota 100 per il personale dei comparti Istruzione, Ricerca e Sanità
- Normativa precedente al calcolo contributivo per il personale di Istruzione e Ricerca
- Equiparazione del personale scolastico alle forze armate per trattamento pensionistico
- Interruzione e recupero del Trattamento di fine rapporto dei dipendenti pubblici TFR
- Estensione carattere gravoso a tutti gli ordini di scuola
- Estensione congedo di paternità
- Congedo parentale
- Revisione organici sostegno
- Gratuità dei tamponi
- Assunzione ricercatori
- Finanziamento EPR
- Abrogazione art. 105
- Estensione proroga al termine delle lezioni contratto COVID al personale ATA
- Indennità rischio biologico al personale scolastico
- Proroga al 30 giugno di tutti i contratti COVID
- Inserimento organico COVID nell’organico di diritto
- Stabilizzazione del personale dell’Istruzione
- Conferma nei ruoli
- Attribuzione risorse per la valorizzazione del personale scolastico
- Riconoscimento specifiche indennità
- Estensione card docenti a personale a tempo determinato amministrativo ed educativo
- Mobilità personale scolastico
- Modifiche al Decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73
- Educazione motoria primaria in tutte le classi
- Dimensionamento scolastico
- Organici scuole geograficamente disagiate
- Revisione organici fino al termine dell’emergenza
- Revisione organici
- Revisione criteri per rinnovo contrattuale
PER APPROFONDIMENTI:
PNRR – Previsti 18 miliardi per la scuola, Anief: si usino anche per cancellare la supplentite
In 10 anni tagliati 4mila istituti, Anief chiede di ripristinarli modificando la Legge di Bilancio