“La Corte suprema dichiara incostituzionale l'obbligo vaccinale per 80 milioni di dipendenti delle aziende private con più di 100 dipendenti, mentre in Italia l'obbligo entra in vigore il 15 febbraio prossimo.
E ora noi aspettiamo la Corte di giustizia europea, perché come Anief continuiamo a ritenere l'obbligo vaccinale illegittimo. Vediamo cosa ne pensano i giudici del lavoro e il Consiglio di Stato”: sono queste le parole di Marcello Pacifico, presidente del sindacato Anief, che ha commentato la notizia, ripresa da Il fatto quotidiano, secondo la quale negli Stati Uniti la Corte suprema ha bocciato obbligo di vaccino o test settimanali per i dipendenti delle grandi aziende voluto da Biden. Infatti, “la Corte Suprema statunitense ha bloccato l’applicazione del provvedimento voluto dall’amministrazione Biden che prevede per i dipendenti delle grandi aziende l’obbligo vaccinale contro il Covid-19 o l’effettuazione di test settimanali (qualcosa di simile al green pass italiano) e l’uso di una mascherina sul posto di lavoro. Via libera invece allo stesso obbligo per i dipendenti delle strutture sanitarie che ricevono contributi federali. La decisione, che avrebbe riguardato 84 milioni di lavoratori, è stata bocciata dalla Corte a maggioranza conservatrice per 6 a 3”.
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