Nuovo appuntamento, mercoledì 27 aprile, con i webinar promossi dal sindacato Anief: a partire dalle ore 17, la segretaria generale Anief Daniela Rosano condurrà l’incontro on line “DL PNRR, Formazione iniziale e reclutamento”.
Nuovo appuntamento, mercoledì 27 aprile, con i webinar promossi dal sindacato Anief: a partire dalle ore 17, la segretaria generale Anief Daniela Rosano condurrà l’incontro on line “DL PNRR, Formazione iniziale e reclutamento”.
“Il nuovo reclutamento come pure il prossimo concorso straordinario non risolvono il problema del precariato”: lo ricorda oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, durante un’intervista radiofonica a Italia Stampa. “I dati sono sotto gli occhi di tutti - dice il sindacalista autonomo –, con un docente su tre nel precedente concorso straordinario che non è riuscito a essere assunto. Poi c'è un problema legato ai candidati esclusi dal Sistema nazionale d'istruzione, come ad esempio chi ha lavorato nelle scuole paritarie”.
La riforma del reclutamento dei docenti “sarà un fallimento: non sarà assunto neanche un terzo dei candidati ed entro tre anni triplicheranno gli attuali numeri dei precari”. A dirlo è oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, commentando la riforma sul reclutamento dei docenti approvata ieri sera in Consiglio dei ministri all’interno del Decreto Pnrr 2. Il sindacalista autonomo ricorda, intervistato da Orizzonte Scuola, che “prima il concorso era abilitante, ora serve soltanto ad avere un posto come al Comune. Prima chi usciva dalle scuole di specializzazione all’insegnamento da abilitato era inserito nel doppio canale di reclutamento, ora dovrà fare per forza un concorso per poter entrare di ruolo. Prima i precari partecipavano direttamente a un concorso riservato, ora dovranno vincere il concorso e superare altre due prove”.
Cambia il reclutamento degli insegnanti: lo ha deciso ieri il Consiglio dei Ministri collocando le nuove modalità di accesso alla professione all’interno del Decreto Pnrr 2. Il pacchetto scuola, con innovazioni nel reclutamento e la formazione degli insegnanti, prevede un percorso universitario di formazione iniziale con almeno 60 crediti formativi, con una prova finale abilitante, cui accedere anche durante i percorsi di laurea triennale e magistrale o con la laurea magistrale a ciclo unico, poi un concorso pubblico nazionale, indetto su base regionale o interregionale e un periodo di prova di un anno. Al concorso potranno accedere pure i precari che abbiano svolto servizio presso le scuole statali per almeno 3 anni scolastici, anche non continuativi, negli ultimi 5 anni.
Sono stati tutti presentati alla VI e X Commissione del Senato gli emendamenti al decreto Ucraina n. 21 del 21 marzo scorso, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 67, per evitare di ripetere gli errori degli ultimi due anni scolastici. Le richieste si trovano all’interno dell’articolo 36 Titolo VI disposizioni finali e finanziarie, con titolo ‘Misure urgenti per la scuola’: Anief ha suggerito delle modifiche per agevolare il corretto svolgimento delle attività didattiche e lo sgravio dei costi sul personale scolastico, già fortemente provato dal periodo pandemico. Le richieste vanno dalla gratuità dei tamponi per tutta la durata dell'obbligo della certificazione verde base per l'accesso nelle sedi scolastiche (em. 36.18 on. Iannone -FDI), alla proroga organico COVID per a. s. 2022/2023 in attesa di urgenti interventi sul dimensionamento scolastico e sulla sicurezza degli edifici e delle aule, al fine di contrastare il fenomeno dell’affollamento delle classi e consentire una migliore funzionalità delle istituzioni scolastiche, appare ragionevole prorogare anche il prossimo anno scolastico tale organico aggiuntivo (em. 36.2 Iannone -FDI).