Valorizzare tutte le figure professionali della scuola, a partire da quelle letteralmente dimenticate colpevolmente dall’amministrazione: lo chiede l’Anief con alcuni emendamential Disegno di Legge di Bilancio 2021, in via di presentazione alla V Commissione della Camera. Tra le categorie più bistrattate figurano gli educatori scolastici, per i quali adesso il sindacato chiede un potenziamento di organico, con il superamento dei tetti numerici vigenti, l’avvio di procedure concorsuali e di una mobilità meno vincolata per i posti comuni della scuola primaria, l’avvio di un concorso straordinario specifico per gli educatori.
Anief ricorda che domani avrà luogo il webinar riguardante proprio le proposte emendative presentate.
Tema Webinar: "Presentazione proposte emendative ANIEF
Data: venerdì 27 novembre 2020, ore 18 - 19
Relatore: Marcello Pacifico - Presidente nazionale ANIEF
Anche il Tribunale del Lavoro di Modena dà piena ragione alle tesi Anief e applica il previgente gradone stipendiale 3-8 anni anche ai docenti immessi in ruolo dopo il 2011 con almeno un anno di servizio a termine precedente al 2011 riconoscendo anche il diritto a percepire gli scatti di anzianità durante il precariato. Marcello Pacifico (Anief): “La clausola di salvaguardia prevista nel contratto economico del 2011 deve essere applicata anche a chi ha prestato servizio da precario prima del 2011. I tribunali ci stanno dando ragione e confermano che prevedere questo beneficio solo per quanti avessero in essere solo un contratto a tempo indeterminato è in palese contrasto con le norme comunitarie”. Anief ricorda a tutti i propri iscritti che è ancora possibile aderire allo specifico ricorso.
ANIEF: in arrivo le linee guida e l’Ordinanza Ministeriale, via al voto in pagella. Il giovane sindacato chiede nel frattempo in Parlamento l'aumento dei mille posti aggiuntivi su potenziamento per infanzia e il ripristino dell'insegnamento modulare nella scuola primaria in vigore fino al 2009
Tragedia a Palermo, nella scuola Vittorio Emanuele Orlando di via Lussemburgo: stamattina una bambina di 10 anni, secondo la prima ricostruzione dei carabinieri, è morta dopo aver sbattuto la testa mentre faceva educazione fisica. Il giovane sindacato rappresentativo, con sede nazionale a Palermo, esprime profondo cordoglio nei confronti dei familiari, dei compagni di classe, dei docenti e del personale tutto dell’istituto siciliano dove è accaduto il terribile fatto.
Migliorare il Disegno di Legge di Bilancio 2021: è quello che intende realizzare l’Anief attraverso la presentazione – alla V Commissione della Camera – di oltre 50 emendamentispecifici per il settore dell’Istruzione messo a dura prova dal Covid19 e con il paese che si appresta ad affrontare il 2021 con un deficit di quasi 200 miliardi. Il presidente Pacifico illustra le novità in un webinar aperto a tutto il personale docente venerdì 27 alle ore 17. Per registrarsi vai al seguente link. A dicembre se ne riparlerà nei seminari di legislazione scolastica di formazione del personale in ogni provincia.
Le richieste di modifica del sindacato autonomo si occupano di molti dei titoli affrontati nel provvedimento legislativo: dalla riduzione della pressione fiscale e contributiva alla crescita e investimenti, dal sud e coesione territoriale a lavoro, famiglia, politiche sociali, dalla scuola, università e ricerca alla pubblica amministrazione e lavoro pubblico.
Le modifiche puntano soprattutto a dare impulso agli organici, alla lotta al precariato, agli stipendi, a dei concorsi finalmente giusti ed utili ad assumere su un numero record di posti vacanti, ad una mobilità più equa, ad un trattamento corretto del personale Ata, con il caso clamoroso dei Dsga, alla stabilizzazione degli insegnanti di religione che attendono ormai da oltre 15 anni, a delle ricostruzioni di carriera che continuano a non considerare in toto gli anni di precariato.
"Riteniamo – ha detto Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief presentando l’alto numero di emendamenti alla stampa – che questo sia il momento opportuno per rilanciare in fretta la scuola e il settore tutto della Conoscenza. Una operazione indispensabile per la crescita dei cittadini e dall’economia del paese, la cui importanza si è ben palesata in questa fase di emergenza sanitaria. Le nostre richieste intendono tutelare tutte le parti in causa, ad iniziare dai lavoratori che rappresentiamo ai quali si continuano ad assegnare tra gli stipendi più bassi in Europa sebbene proprio durante la pandemia abbiano dimostrato un altissimo attaccamento alla professione e ai loro studenti. L’incremento dello stipendio per il personale di 100 euro, quindi, va considerato solo un inizio, visto che lascerebbe comunque le buste page ben sette punti sotto il costo della vita. Senza dimenticare il rischio biologico mai riconosciuto. E poi c’è sempre da sperare che venga rifinanziata la perequazione che non riduce gli stipendi più bassi. Tra le proposte presentate non abbiamo di certo dimenticato il rilancio di settori altrettanto strategici, come l’Università, la Ricerca e l’Alta formazione”.
Tema Webinar: "Presentazione proposte emendative ANIEF
Data: venerdì 27 novembre 2020, ore 18 - 19
Relatore: Marcello Pacifico - Presidente nazionale ANIEF