Ottimo successo dell’Anief presso il Tribunale del Lavoro di Velletri (RM) che condanna il MIUR per l’illegittima reiterazione dei contratti a tempo determinato perpetrata a danno di una docente e per le discriminazioni poste in essere riguardo le progressioni di carriera mai riconosciute. Marcello Pacifico (Anief-Cisal): Il Ministero dell’Istruzione continua a sfruttare i lavoratori precari non riconoscendo i contratti a termine ai fini dell’anzianità di servizio. Proseguiremo con la nostra battaglia legale per la tutela dei diritti dei lavoratori della scuola.
Il Tribunale di Velletri dà piena ragione ai legali Anief Fabio Ganci, Walter Miceli e Salvatore Russo accogliendo la richiesta di una docente precaria circa il risarcimento del danno in riferimento all’illegittima reiterazione dei contratti a termine e il riconoscimento dell’anzianità di servizio maturata durante i servizi prestati a tempo determinato, con conseguente collocazione al livello stipendiale corrispondente. Marcello Pacifico (Anief-Cisal): “Il MIUR persevera sul mancato riconoscimento del servizio preruolo ai fini della progressione di carriera, svalutando quanti sono in servizio con contratti a termine e andando contro la Direttiva Europea 1999/70/CE”. Ancora possibile aderire agli specifici ricorsi promossi dall'Anief.