Ha avuto luogo un incontro tra le organizzazioni sindacali e il MAECI per l’informativa sull’avvio delle procedure di nomina all’estero del personale collocato utilmente nelle graduatorie. Di seguito le informazioni più rilevanti
Ha avuto luogo un incontro tra le organizzazioni sindacali e il MAECI per l’informativa sull’avvio delle procedure di nomina all’estero del personale collocato utilmente nelle graduatorie. Di seguito le informazioni più rilevanti
Dopo la seduta plenaria dei commissari e presidente, domani alle 8.30 prende il via l’esame di maturità: come da tradizione, si partirà con la prova scritta nazionale di italiano, durante la quale in sei ore di tempo massimo gli oltre 530.000 studenti candidati dovranno mostrare alle 14mila commissioni di avere adeguata padronanza della lingua (o della diversa lingua nella quale avviene l’insegnamento) capacità espressive, logico-linguistiche e critiche. I candidati potranno scegliere tra sette tipologie di tracce, che fanno riferimento agli ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale. Per gli studenti con disabilità sono possibili prove alternative o tempi più lunghi per le prove scritte. Coloro che hanno disturbi specifici di apprendimento potranno adottare ausili o tempi maggiori.
Il MIM ha pubblicato un avviso informativo sull’apertura delle funzioni telematiche per lo scioglimento della riserva, ai fini dell’inclusione a pieno titolo negli elenchi aggiuntivi delle GPS di prima fascia, per i posti comun, di sostegno e dei metodi didattici differenziati. Le domande andranno inoltrate dal portale Istanze on line dal 21 giugno (ore 9:00) al 4 luglio 2023 (ore 25:59).
Al voto Ordini del Giorno al Senato al Decreto Pa che impegnano il Governo a dotare le scuole di un organico aggiuntivo per lo sviluppo del PNRR presentato da Fratelli d'Italia o a prorogare il vecchio organico aggiuntivo presentato dal Movimento 5 Stelle, nel primo provvedimento legislativo utile, come chiesto dal giovane sindacato rappresentativo Anief.
Voto anche per reintegrare i docenti licenziati a seguito di provvedimenti giurisdizionali ma che abbiano superato l'anno di prova, nel primo provvedimento legislativo utile come chiesto da Anief, e di far partecipare al corso intensivo anche altri dirigenti scolastici.
Prendono ufficialmente il via gli Esami di Stato 2023 che vedranno impegnati circa 530.000 studenti delle quinte classi delle superiori. Le prove della Maturità vedranno coinvolti anche decine di migliaia di docenti, tra presidenti e commissari d’esame: saranno loro, suddivisi in 14.000 commissioni, a giudicare l’esito delle tre prove (due scritte e l’orale conclusivo) che si svolgeranno in quasi 28.000 classi. Si partirà mercoledì 21 giugno, alle 8,30, con la prova di italiano; il giorno dopo si svolgerà quella disciplinare, sempre scritta. Già domani, lunedì 19 luglio, le commissioni (miste, con tre docenti esterni più il presidente) si insedieranno dando vita alla seduta plenaria per l’organizzazione generale dei lavori, a partire dalla definizione del calendario dei colloqui.