Pubblichiamo alcuni articoli sulle dichiarazioni del ministro Padoan in merito ai soldi trovati per l'assunzione di 150mila docenti.
Pubblichiamo alcuni articoli sulle dichiarazioni del ministro Padoan in merito ai soldi trovati per l'assunzione di 150mila docenti.
Se il progetto del governo andrà in porto, sarà un'importante vittoria per il sindacato della scuola Anief, che prima di tutti ha denunciato, ad inizio 2010, la violazione della direttiva comunitaria 1999/70/CE sull'abuso dei contratti a tempo determinato.
1) Progressioni in carriera nì, rinnovo dei contatti no. Questa sembra essere la politica del Governo per gli impiegati statali
Fermi da 5 anni i contratti, il danno – in valore reale – per gli statali è ingente
2) Oggi, alla Luiss GuidoCarli, le proposte di Confindustria per la riforma del sistema educativo.
E’ il momento clou della Giornata dell'Education organizzata in collaborazione con Il Sole 24 Ore. Sono previsti interventi del ministro Giannini e del presidente di Confindustria Squinzi.
3) Per i “Quota 96”, continua l’alternanza di promesse e delusioni
Molti, fin qui, i parlamentari che hanno prospettato al MEF una soluzione. - Provaci ancora, Sam!
Pubblichiamo alcuni articoli sulla Giornata mondiale degli insegnanti, Tfr in busta paga e le graduatorie su 155mila docenti iper-qualificati
Confindustria divorzia dal Governo: se dobbiamo pagarlo noi, diciamo no. Anche il viceministro Calenda perplesso sui fondi previdenziali in busta.
I dati pubblicati dal sito Voglioilruolo raccontano la fabbrica delle illusioni creata intorno alla vita degli insegnanti italiani
1) Oggi, al MIUR, si progetta la musica a scuola
Riportiamo dal Comunicato dell’Ufficio stampa.
2) Dall’11 al 17 ottobre prossimi la Europe Coding Week
La Commissione Europea ha dedicato una intera settimana all’iniziativa Europe Code Week, con centinaia di eventi in ogni parte d'Europa per offrire, a giovani e giovanissimi, vere e proprie esperienze di programmazione (http://events.codeweek.eu/).
3) Le Olimpiadi di italiano giungono alla quinta edizione
La competizione si svolgerà in più fasi, a livello regionale, nazionale e internazionale.
4) I C.P.I.A. saranno attivi nel giro di qualche settimana
In atto, sono stati complessivamente autorizzati 56 Centri per l’Istruzione degli Adulti.
I numeri aggiornati sono dell’Istat, attraverso il rapporto annuale “Italia in cifre 2014”: la maggior parte dei docenti lavora nelle superiori (204.242 su 126.056 classi) e nella primaria (201.226 su 146.403 classi). Alle medie ci sono 139.247 prof per 82.565 classi. La scuola d’infanzia, infine, si avvale di 81.352 maestri operanti in 72.793 classi. Il fabbisogno ufficiale di classi è però sottostimato: i 90mila alunni iscritti in più degli ultimi tre anni sono stati “spalmati” in quelle già esistenti. E nel frattempo sono spariti 150mila insegnanti.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): in Italia i dati ufficiali indicano un numero di alunni per docente irreale, perché si continua a non scorporare quelli di religione e di sostegno. E il riconoscimento sociale della professione rimane una chimera se si continuano a tenere le buste paga dei professionisti della formazione anche del 50% in meno rispetto ai colleghi dell’area Ocse. E che dire del turn over quasi bloccato, dell’età pensionabile portata a livelli massimi e delle donne-prof costrette a rimanere in cattedra fino a 67 anni?
Nuova vittoria degli avv. F. Ganci e W. Miceli dell'Anief che - con la sentenza n. 9729/14 su ricorso n. 9261/11 - ottengono la conferma dai giudici amministrativi dell'applicazione del principio di non discriminazione in tema di accesso alla carriera dirigenziale tra servizio prestato di ruolo o in regime di precariato. Ora al via i ricorsi gratuiti per riconoscere per intero il pre-ruolo e gli scatti nella ricostruzione di carriera dei neoassunti, il gradone stipendiale per chi è stato assunto dopo il 2011. Basta registrarsi al portale Anief e calcolare quanto spetta. Possibile recuperare fino a 10.000 euro.
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.