L’Anief travolge il Ministero dell’Istruzione presso la Corte d’Appello di Torino che respinge in toto l’appello proposto dal MIUR, già soccombente in primo grado, e conferma il pieno diritto dei precari a percepire la medesima retribuzione, comprensiva delle progressioni stipendiali, riconosciuta ai lavoratori a tempo indeterminato. Gli avvocati Fabio Ganci, Walter Miceli e Giovanni Rinaldi ottengono un nuovo successo per il nostro sindacato e la conferma di quanto già ottenuto presso il Tribunale del Lavoro di Torino in favore dei lavoratori precari della scuola, con relativa condanna del Ministero al pagamento delle spese di lite.