Pubblichiamo alcuni articoli sulla Buona Scuola, degli oltre 100mila docenti esclusi dalle assunzioni non si parla più: invisibili e dimenticati.
Pubblichiamo alcuni articoli sulla Buona Scuola, degli oltre 100mila docenti esclusi dalle assunzioni non si parla più: invisibili e dimenticati.
Dopo le grandi manifestazioni contro decreto, il premier si dichiara pronto a modificarne alcune parti.
In tema di “chiamata diretta” dei docenti da parte del dirigente scolastico.
Lo sciopero corale dello scorso 5 Maggio; la brutta piega che hanno preso i lavori della VII Commissione della Camera sugli emendamenti al d.d.l. n.2994; un sottosegretario asserragliato nella giungla.
Anche il PD, il partito di maggioranza, si è finalmente reso conto che occorre ascoltare l’Anief, l’unica organizzazione a condurre in Europa la questione del precariato scolastico e dei tanti limiti contenuti nel ddl di riforma.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): questa riforma deve essere cambiata, perché è stata sonoramente bocciata da chi lavora ogni giorno nei nostri istituti. Perché non è possibile permettere ancora una volta che su certe questioni l'ultima parola debba passare ai giudici. Il Governo lo deve sapere: sulla mancata stabilizzazione del personale, come sull’elusione dello stato contrattuale e di carriera dei dipendenti precari rispetto a quelli di ruolo, la Commissione europea potrebbe infatti intervenire.
È questa l’ingrata condizione di una fetta dei 140mila supplenti con un contratto di supplenza annuale, come i maestri d’infanzia, e di circa 100mila abilitati dopo il 2011: continuano non solo a non avere prospettive di assunzione, ma anche di essere messi alla porta. Perché nel ddl di riforma si parla di “perdita di efficacia di tutte le graduatorie di merito e ad esaurimento” riguardanti “i gradi di istruzione della scuola primaria e secondaria, ai fini dell’assunzione con contratti di qualsiasi tipo e durata”.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): il governo non vuole esaurire le GaE, ma eliminarle. Con migliaia di docenti plurilaureati e pluriabilitati, che dopo aver mandato avanti egregiamente la scuola statale per un decennio, pur se privati di molti dei loro diritti, vengono ora messi incredibilmente alla porta. Ma le GaE non possono essere chiuse: sarebbe un atto dalle conseguenze gravissime. Se il testo di riforma non cambia, siamo pronti a ricorrere in tutte le sedi.
Pubblichiamo alcuni articoli sulla giornata del nuovo sciopero generale e dei cortei in tutta Italia. Anief vola a Bruxelles per denunciare alla commissione UE le nefandezze della riforma e sulla Giannini, che si informi: anche dopo le assunzioni il 10% del personale rimarrà precario. E perché su idonei concorso ha cambiato idea?
1) Il Sistema nazionale di valutazione, al primo step. E’ operativa la Piattaforma di autovalutazione
Il primo Rapporto di autovalutazione (RAV) deve essere elaborato e pubblicato, dalle scuole, entro il 31 luglio p.v., anche utilizzando eventualmente la Piattaforma web già attivata dal MIUR.
2) Monitoraggio Alternanza Scuola Lavoro a.s.2014-2015
Sul portale SIDI, Area Alunni – Gestione Alunni è già operativa la nuova funzione "Alternanza scuola lavoro" per il monitoraggio dei percorsi attivati. Riportiamo dalla Nota 1533 del 04-05-2015.
3) Residui Attivi e passivi, giacenze di somme con vincolo di destinazione rimaste inutilizzate
Il MIUR – D.G. risorse umane e finanziarie ha disposto una rilevazione alla quale le scuole dovranno collaborare on line compilando, entro il 25 maggio 2015, l’apposito format. Riportiamo.
° Il SNV al primo step: è operativa la Piattaforma di autovalutazione
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.