Lo hanno detto i rappresentanti del primo partito di maggioranza alle allarmate associazioni al tavolo di confronto con le parti sociali: l’approvazione della delega di riordino del settore formativo 0-6 anni non comporterà alcun “mescolamento” di personale, ogni figura manterrà i propri ruoli professionali. Il nuovo sistema integrato manterrà intatte anche le competenze in capo ai Comuni ed ai privati: la scuola materna continuerà ad essere gestita dal Miur. Il sindacato chiede le sezioni primavera in tutti gli istituti.
Marcello Pacifico (presidente Anief): la conferma dell’attuale organico non tiene conto della nostra richiesta, che è anche quella del Ministro Giannini, di anticipare l’obbligo scolastico a 5 anni, introducendo una classe ‘ponte’ e la compresenza dei docenti. Ciò avrebbe risolto tutti i problemi. Perché avremmo incrementato l’organico del 25 per cento e permesso l’assunzione di tutti gli attuali precari abilitati. E pure la stabilizzazione di coloro che non sono nelle GaE e hanno svolto oltre 36 mesi di servizio, più i prossimi vincitori di concorso.