Il decreto legge sulla scuola che ha avuto il beneplacito del Governo contiene una decisione che danneggia un altissimo numero di supplenti: poiché il ministero dell’istruzione non è ad oggi in grado di informatizzare la procedura di aggiornamento delle graduatorie d’istituto, il loro rinnovo viene spostato al 2021. Dopo la petizione e la raccolta firme on line, il sindacato Anief avvia anche un ricorso gratuito per chiedere che si aggiornino entro giugno di quest’anno, come era previsto del resto dalla legge vigente.
Marcello Pacifico (Anief): “Confidiamo nella volontà della ministra Lucia Azzolina di comprendere le esigenze dei precari e di volere risolvere il problema dell'aggiornamento delle graduatorie d’Istituto: ci sono ancora due mesi di tempo per organizzarsi e dare il via al rinnovo delle graduatorie già in questa primavera, come bisognerebbe fare per le graduatorie Ata 24 mesi anch’esse bloccate. In caso contrario, se la norma prevista nell’articolo 2 del decreto legge sulla scuola fosse confermata in fase di conversione, siamo pronti a ricorrere in tribunale: da oggi, stiamo raccogliendo le pre-adesioni”.