Tanti precari continuano giustamente a proporre la riapertura delle Graduatorie ad esaurimento, per l’assunzione in ruolo a scorrimento dei docenti abilitati. Ma secondo il viceministro Anna Ascani (Pd) “la riapertura costante di quelle che dovevano essere Graduatorie ad esaurimento ha aggravato i problemi del precariato: inoltre le GaE hanno prodotto frustrazione in chi si trovava lì dentro in attesa di un turno che non arrivava mai”.
Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief: “Sembra proprio che lezioni non servano a nulla, perché è stata proprio l’ostinazione a tenere chiuse le GaE e a portare la scuola italiana ad avere un numero inaudito di cattedre senza docente titolare. Un vero paradosso se si pensa che a disposizione abbiamo mezzo milione di precari, di cui una buona parte anche abilitati o con almeno 36 mesi di servizio svolto. Tra l’altro, stiamo parlando anche di un atteggiamento per lo Stato autolesionista, visto che il diniego dei vari Governi e dello stesso Miur a riaprire le GaE ha prodotto risarcimenti milionari disposti dai tribunali a favore proprio dei precari danneggiati. Ma c’è dell’altro, perché arrivati a questo punto non solo bisogna riaprire le GaE, ma anche prevedere un'assunzione straordinaria direttamente dalle nuove graduatorie di istituto provinciali con corso abilitante o di specializzazione obbligatorio successivo per gli insegnanti precari sprovvisti di titolo”.