Aumenti in arrivo per insegnanti, personale Ata e dirigenti scolastici: l’incremento va da 182 euro fino a 365 euro lordi (comprensivi degli arretrati maturati da gennaio a giugno) e riguarda il pagamento dell’indennità una tantum pari all’1,5% della retribuzione, introdotta dal governo con la Legge di Bilancio. L’aumento è scattato dal primo gennaio 2023 e rimarrà in vita fino al 31 dicembre, ma non sarà incluso nella tredicesima mensilità. La stampa specializzata specifica che si tratta di un “emolumento accessorio”, ovvero “un bonus temporaneo’ esclusivamente per l’anno 2023, erogato ai dipendenti pubblici per contrastare il caro vita e l’inflazione. Non è un incremento dell’indennità di vacanza contrattuale, ma una voce accessoria.