Lo ha detto Marcello Pacifico (Anief-Confedir) intervenendo stamane alla chiusura degli "Stati Generali della Scuola" organizzati dal Movimento 5 Stelle: tra soli due giorni su questi temi si esprimerà la Corte di Giustizia europea, che decreterà la fine dei temporeggiamenti a cui ci ha abituato il nostro Stato. Tra gli immessi in ruolo dovranno esserci poi anche i neoabilitati e gli Ata. Occorre poi che le buste paga vengano adeguate al costo della vita: servono 8mila euro a lavoratore di arretrati. Come bisogna farla finita di tenere bloccata la carriera degli assunti dal 2011 in poi. Ribadita, infine, la richiesta di alzare l’obbligo formativo a 18 anni: è l’unico modo per debellare la piaga della dispersione, che ci vede 10 punti sopra le indicazioni Ue.