Ma per Anief vi sono diversi profili di incostituzionalità legati in primo luogo all’esclusione dai ruoli della procedura straordinaria del personale della scuola statale dell’infanzia e primaria, dei docenti di religione cattolica, delle paritarie o dei corsi regionali Iefp, dei precari con 24 mesi di servizio, come dei collaboratori scolastici dalla stabilizzazione. Il sindacato conferma la volontà di ricorrere al Tar Lazio in attesa dell’informativa sui bandi. Nei prossimi giorni saranno aperte le pre-adesioni ai ricorsi per il personale docente escluso
Anief conferma i ricorsi in tribunale di migliaia di precari tra i tanti esclusi: insegnanti della scuola primaria e infanzia, educatori, docenti di religione cattolica, delle paritarie e dei corsi regionali, ancora precari con due anni di servizio, personale Ata. Ecco tutti quelli che chiederanno giustizia al Tar Lazio per un provvedimento che non risolve la supplentite. Qui il testo del decreto pubblicato in G.U.
Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, l'ultimo provvedimento poteva tentare ci cominciare a risolvere il problema del precariato. Ma ora ci troveremo con il caos che genereranno ben otto graduatorie da utilizzare per assumere in ruolo. Chiederemo al nuovo ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina di ascoltarci per risolvere una volta per tutte un problema che delude famiglie e lavoratori.
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.