L'Università Roma Tre ha prorogato al 22 settembre 2014 il termine per l'iscrizione al Pas on line.
Sul caso di una classe quarta di una scuola primaria dell’istituto scolastico comprensivo di Brusciano, in provincia di Napoli, dove risultano iscritti ben quattro alunni con disabilità su un totale di ventidue, i componenti della VII Commissione di Montecitorio forniscono rassicurazioni poco convincenti: i ragazzi con handicap saranno seguiti da più insegnanti di sostegno con un rapporto minimo di uno a due, secondo le disposizioni normative.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): il rischio fondato è che quegli alunni vengano allontanati sistematicamente fuori dall’aula per svolgere attività estranee al curricolo o in laboratori ad alta concentrazione di alunni diversamente abili. Se ciò accadesse, si vanificherebbe quel progetto d’integrazione che è alla base di un’efficace didattica speciale. Ma il declino dell’inclusione per gli alunni con disabilità è anche colpa del dimensionamento scolastico, che ha ridotto di un terzo le nostre scuole autonome e costretto a concentrarli nelle stesse strutture; oltre che dell’innalzamento del “tetto” massimo di alunni per classe, introdotto nel 2009 dall’ex ministro Gelmini, in barba alle norme su sicurezza e diritto allo studio, e dell’inadeguata stabilizzazione dei docenti di sostegno che non garantisce continuità didattica.
Le domande devono essere presentate:
- in modalità on line (con possibilità di allegare la documentazione in formato elettronico) dai docenti (eccetto per i casi sotto indicati);
- con apposito modulo cartaceo da personale Ata, educatori, docenti di religione, personale titolare DOS e personale docente che chiede l'utilizzazione presso i licei musicali e coreutici.
Con nota del 23 luglio 2014, il Ministero degli Affari Esteri ha avviato le operazioni di mobilità per l'anno scolastico 2014/15 del personale della scuola in servizio presso le istituzioni scolastiche italiane e straniere all'estero, compresi i corsi ex art.636 D.l.vo 297/94 e le istituzioni accademiche straniere (docenti – ata – lettori) nonché presso le scuole europee.
L'ordine delle operazioni prevede la priorità per i trasferimenti d'ufficio.
° Un autorevole avallo al ddl sulle pari opportunità nell’educazione prescolare
Introducendo i lavori della tregiorni sulla Scuola che, a inizio mese, il PD ha tenuto a Terrasini (PA), Mariangela Bastico si è espressa a favore del ddl sul diritto alla educazione prescolare come servizio dello Stato a tutti i bambini entro i 6 anni.
Appello dell'associazione sindacale: il Governo deve dare la possibilità di indicare nella percentuale, attribuibile allo Stato, anche l’opzione che garantisca un'offerta formativa di qualità.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): sarebbe un'operazione intelligente, perché darebbe ossigeno alle nostre 8mila scuole autonome, che non hanno più soldi per pagare i progetti e le attività di rinforzo della didattica. Le famiglie degli 8 milioni di alunni lo sanno bene e siccome rappresentano anche la maggior parte dei contribuenti italiani, sarebbero loro ad evitare di arrivare a quel collasso di attività dove le stanno invece gradualmente portando i tagli draconiani degli ultimi anni.
Dopo il successo del sindacato che aveva impugnato i risultati delle prove preselettive del primo ciclo del tfa ordinario alla luce dei numerosi errori presenti nei quiz somministrati in tutte le classi concorsuali, e l’ammissione con riserva dei propri iscritti che avevano adito il Tar Lazio con ordinanze cautelari e decreto monocratico, contestando ben 17 violazioni relative all’art. 15, c. 1 del D.M. 249/2010.
Anief, invita tutti i partecipanti alle prove preselettive del secondo ciclo del Tfa ordinario a segnalare se ci sono stati errori, come sostengono tantissimi partecipanti, in modo da poter tutelare anche questa volta i candidati danneggiati e farli accedere alle prove successive.
Rassegna stampa su Docenti i più stressati della P.A.
1. Al MIUR, Conferenza di servizio sulla “Educazione stradale”
Domani, 24 luglio, dirigenti centrali e periferici del MIUR programmeranno, d’intesa con il Ministero dei Trasporti, le linee d’intervento per le attività da avviare nel prossimo a.s.2014-15.
La Educazione stradale fa parte dell’insegnamento curricolare di “Cittadinanza e Costituzione”, nelle scuole di ogni ordine e grado; la finalità ne è quella di sensibilizzare ai valori della sicurezza stradale….
2. Ai precari nuovamente ! La speranza la togliamo, la togliamo, questa volta…. Indovina a chi ?
Si resta perplessi osservando le “pensate” dei nostri decisori politici. “U muru vasciu ognunu si cci appoja” ma non mostrerà certo di essere un grand’uomo.
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.