Nella lettera – inviata al capo di gabinetto del Miur, dottor Alessandro Fusacchia, e al direttore generale per il personale scolastico del Miur, la dottoressa Maria Maddalena Novelli – il giovane sindacato chiede di avviare agli Usr di competenza “urgenti indicazioni in ordine alle modalità e alla tempistica con cui intende far svolgere ai ricorrenti beneficiari delle ordinanze sopra indicate le prove suppletive scritte e, ove previste, per quelle pratiche e di laboratorio”. Inoltre, Anief chiede un incontro dei dirigenti Miur con una propria delegazione. Oltre alle ordinanze favorevoli delle scorse settimane, il sindacato ricorda all’amministrazione che c’è anche l’ordinanza TAR Lazio n. 3360/2013 del 29.08.2013, che ha valutato un caso simile, la quale ha espressamente previsto che l'Amministrazione provvedesse a predisporre delle selezioni d'esame riservate.
Anief ha oggi inviato al Ministero dell’Istruzione formale richiesta perché l’amministrazione, attraverso i direttori generali degli Uffici Scolastici Regionali, organizzi celermente delle prove scritte riservate del concorso a cattedra 2016 - D.D.G. nn. 105 e 106 del 23 febbraio 2016- rivolte ai docenti già di ruolo e agli Insegnanti Tecnico Pratici non abilitati che hanno presentato ricorso e avuto il via libera dal tribunale.
Nella lettera – inviata il 31 maggio 2016 al capo di gabinetto del Miur, dottor Alessandro Fusacchia, e al direttore generale per il personale scolastico del Miur, la dottoressa Maria Maddalena Novelli – il giovane sindacato chiede di avviare agli Usr di competenza “urgenti indicazioni in ordine alle modalità e alla tempistica con cui intende far svolgere ai ricorrenti beneficiari delle ordinanze sopra indicate le prove suppletive scritte e, ove previste, per quelle pratiche e di laboratorio”. Inoltre, Anief chiede anche un incontro, tra i dirigenti Miur e una propria delegazione, “per discutere di quanto oggetto della presente”.
La richiesta delle prove suppletive poggia sull’esito delle ordinanze n. 2808, 2804, 2807 del 2016, ottenute grazie all’azione legale dell’Anief, che prevedono l’ammissione dei docenti di ruolo e la remissione in Corte Costituzionale della Legge 107/201, nonché grazie all’appello vinto in Consiglio di Stato anche per gli insegnanti tecnico-pratici privi di abilitazione all’insegnamento. Dopo aver ricordato al Miur che le prove scritte del concorso a cattedra si sono già svolte e che a breve saranno svolte le prove pratiche e di laboratorio per le classi di concorso che le prevedono.
A dare conforto all’istanza dell’Anief, c’è anche l’ordinanza TAR Lazio n. 3360/2013 del 29.08.2013, emessa dal giudice amministrativo, che ha valutato un caso simile al presente – ossia allorquando il candidato non aveva potuto partecipare, in quanto escluso, a tutte le prove stabilite dalla procedura -, la quale ha espressamente previsto che l'Amministrazione provvedesse a predisporre delle selezioni d'esame riservate.
La richiesta Anief dell’avvio delle prove suppletive inviata al Miur.
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