Portare il precariato nella scuola a dei livelli tollerabili costerebbe alle casse dello Stato 600 milioni annuali, mentre servirebbero oltre 800 milioni l’anno per azzerarlo: la stima è stata realizzata oggi dalla rivista Tuttoscuola, in vista del ritorno in cattedra di 850mila docenti, con almeno 180mila (il 21%) dei quali a tempo determinato, ma anche analizzando le promesse elettorali sul tema da parte di diversi schieramenti in vista delle elezioni politiche del 25 settembre.