Si tratta di un centinaio di posti finanziati temporaneamente dal territorio che farebbero bene alle scuole autonome; altro cosa, però, prendersi carico di tutto il personale come vorrebbero fare in Lombardia e Veneto senza risorse aggiuntive. Bisogna chiarire ad ogni modo con Roma lo stato giuridico di tali assunti
Nel frattempo monta la protesta contro la presunta intesa tra alcune regioni e il Governo sul passaggio di talune competenze sull'istruzione da parte dello Stato. Per lo storico Alberto Asor Rosa si spezzerebbe la spina dorsale del Paese. Per Marcello Pacifico (Anief) neanche in Sicilia si applica il modello di Trento, perché senza nuove risorse è impossibile gestire il personale, a meno che non si voglia imporre una diseguaglianza fiscale che non tenga in conto e mini l'unità nazionale