Anief sostiene l'appello inviato al Ministro Bussetti per riattivarli. Con le modifiche introdotte dall'ultima legge di stabilità, è stato abrogato il comma 3 dell’articolo 4 del D.lgs. n. 59/2017, che prevedeva l’istituzione di corsi per il conseguimento di altre abilitazioni riservati agli insegnanti già assunti a tempo indeterminato all'interno dei percorsi organizzati dalle Università. Il sindacato chiede che siano ripristinati i corsi a carico degli USR o in modalità anche telematica per agevolare i passaggi di ruolo e acquisire ulteriori professionalità
Con la cancellazione di tali corsi abilitanti, si sono lesi i diritti e il futuro professionale di migliaia di insegnanti che, per le più svariate motivazioni, come l’eccessiva lontananza da casa o la perdita di titolarità o ancora il desiderio di passare di ruolo da un ordine all'altro, hanno un serio interesse ad abilitarsi in altre discipline. Anief raccoglie l’appello del “Comitato Nazionale Docenti di Ruolo Ingabbiati”, che giustamente ricordano di avere già “superato uno o più concorsi selettivi”. Il Miur non avrebbe alcun onere, perché i costi dei corsi potrebbero essere interamente a carico dei partecipanti. Anche il Ministero ne trarrebbe vantaggio, perché potrebbe assorbire in modo agevolato i docenti di ruolo soprannumerari. Per Marcello Pacifico (Anief) quanto presente nell'appello rappresenta una richiesta doverosa