Durante le vacanze natalizie, il sindacato Anief ha sviluppato una serie di modifiche normative che il Parlamento ha l’occasione di esaminare attraverso il decreto legge n. 244 del 30 dicembre 2017, il cosiddetto Milleproroghe, con la riapertura dei lavori prevista la prossima settimana.
Le modifiche riguardano una serie di punti chiave: dalla proroga dei termini per attuare le nove leggi delega previste dalla Legge 107/2015, all'inserimento degli abilitati nella fascia aggiuntiva GaE; dal reclutamento di 20mila Ata e 8mila maestri d’infanzia, alla stabilizzazione di 500 educatori in organico potenziato; dal reclutamento dei vincitori dell'ultimo concorso a cattedra, alla validità delle Graduatorie di merito dove inserire tutti gli idonei all'organizzazione di prove suppletive dello stesso concorso per i candidati laureati o educatori ricorrenti; dall'estensione del corso-concorso per presidi ai ricorrenti del 2011, alla cancellazione del limite-beffa di 36 mesi di servizio svolto per la stipula di contratti a termine. Infine, in ambito universitario e di ricerca, Anief reputa sempre più impellente l’esigenza di assumere a tempo indeterminato i ricercatori e la proroga del del blocco per i distacchi e i comandi di docenti e personale Ata presso enti e Università.
Marcello Pacifico (Anief-Cisal): per Governo e Parlamento è un’occasione importante, al fine di evitare che il prossimo anno i problemi organizzativi si ripercuotano negativamente sulla didattica e sulla formazione degli alunni. L’opera del nostro sindacato non si fermerà qui: nei prossimi giorni saranno infatti presentate ulteriori proposte, sempre attinenti allo spirito del provvedimento che non permette abrogazioni o soluzioni innovative se non già adottate in provvedimenti analoghi passati.